23 marzo 2014 ore 8,50 parte la ventesima Maratona di Roma

Per la competitiva di km 42,195 partenza e arrivo da via di Fori Imperiali.

23 marzo 2014 ore 8,50 parte la ventesima Maratona di Roma.

top runner uomini[1]Gli obiettivi della Gara: i primati della corsa, i migliori tempi mai corsi in una maratona italiana, sono il 2h07’17” con cui Benjamin Kiptoo vinse nel 2009 e il 2h22’53” di Galina Bogomolova nel 2008.

Per la prova maschile l’obiettivo è correre sotto le 2:08. La gara è stata impostata per correre a 3:02 al km, con un passaggio a metà gara di 1:04:00. Le lepri che guideranno il primo gruppo saranno il keniano Julius Rono, che avrà il compito di lanciare la gara fino al 12° km, poi i keniani Hillary Bii Kiprono (fino al 28° km) e William Kibor (fino al 34° km). Il rwandese Sylvain Rukundo guiderà invece un secondo gruppo.

Per l’Etiopia si presenta con un nutrito gruppo di atleti, soprattutto giovani. L’atleta più accreditato è Sisay Jisa, 31 anni, personal best 2:06:27 stabilito a di Parigi nel 2012. Insieme con lui ci saranno i connazionali Shume Hailu, 26 anni, personal best 2:09:06 stabilito a Cannes nel 2011, gara d’esordio sulla distanza, Beyene SebokaEffa, 27 anni, personal best 2:12:57 stabilito nel 2013 a Košice, Solomon DeksisaGonfa, esordiente sulla distanza con un personal best sulla mezza maratona di 1:02:16 stabilito nel 2010 a Zhuahi, e l’altro esordiente Beyene Demeke Mosisa (1:04:12 sulla mezza).

Per il Kenya, invece, ci saranno Jackson Kotut, 26 anni, personal best 2:07:30 stabilito a Barcellona 2010, Walter Koloria, 24 anni, personal best 2:16:06 stabilito a Firenze nel 2013, Walter Kororia, 24 anni, personal best 2:16:06, e due esordienti: Leonard Langat, 23 anni, personal best sulla mezza maratona di 59:52, e Korir Weldon, personal best sulla mezza 1:02:42.

top runner donne[1]L’Europa dell’est sarà rappresentata da OleksanderSitkoskyy, 35enne che ha un personal best di 2:09:14 stabilito a Firenze nel 2013.

Due gli italiani al via: Domenico Ricatti, il 34enne atleta barlettano in forze all’Aeronautica Militare che nel 2011 ha chiuso al 12° a Berlino risultando il primo europeo al traguardo, e nel 2013 ha stabilito a Padova il personal best chiudendo in 2:15:16, e Denis Curzi, l’atleta dei Carabinieri che ha un personal best di 2:11:17 stabilito nel 2006 a Treviso. Curzi, nato a Dernbach, in Germania, ma marchigiano di origini, ha 39 anni e a Roma ha ottenuto nel 2002 una delle sue migliori prestazioni della carriera (2:12:28)

Il ritmo previsto per la gara femminile è di 3:27 al km, con un passaggio a metà gara di 1:12:47 e una proiezione finale di 2:25:30. A pilotare le donne saranno numerose lepri italiane: Andrea Gargamelli fino al 30° km e poi, fino al traguardo, l’ex campione Daniele Caimmi (l’ultimo italiano sul podio a Roma, 2° nel 2006), Giuseppe Minici, Giovanni Grano e Luca Campanella, fidanzato e compagno di allenamenti di Emma Quaglia.

In gara ci saranno anche l’etiope Ayelu Lemma, 26 anni, personal best 2:32:10 stabilito a Mumbai nel 2012, l’ucraina Olena Shurkhno, 36 anni, personal best 2:23:32 stabilito nel 2012 a Berlino dove chiuse al terzo posto, la russa Albina Mayorova, 36 anni, personal best 2:23:52 stabilito nel 2012 a Nagoya, atleta che ha vinto in carriera 5 maratone e che vanta la partecipazione ai Giochi olimpici di Atene 2004 e Londra 2012, e la marocchina Hanane Janat, personal best 2:34:20. La migliore prestazione assoluta a Roma (e su suolo italiano) appartiene alla russa GalinaBogomolova, 2:22:53 nel 2008.

Alex Zanardi[1]Saranno 86 gli atleti disabili in gara domenica 23 marzo alla 20ª Acea Maratona di Roma. Come negli anni passati, gli handbikers sono la categoria più numerosa con 48 iscritti. Tra questi ci sarà anche Alex Zanardi, “imperatore” della 42 chilometri romana in quanto detentore di tutti i record della prova. Il paralimpionico, due ori ai Giochi paralimpici di Londra 2012 nella cronometro e nella prova in linea categoria H4 e un argento nella staffetta mista H 1-4, è alla quinta partecipazione alla Maratona di Roma. Ha scritto tre volte il suo nome nell’albo d’oro (2010, 2012 e 2013 – nel 2011 finì 4°): impresa mai riuscita ad altri handbiker. Nel 2012, inoltre, ha stabilito la migliore prestazione assoluta della gara vincendo in 1:11:46. In caso di successo il 23 marzo, Zanardi risulterebbe il primo atleta in assoluto capace di vincere 4 volte la Maratona di Roma (l’etiope Firehiwot Dado ha ottenuto tre successi, dal 2009 al 2012).


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