A proposito dei pini dell’Aurora e del contrasto alla toumeyella
Intervista all’amministratore del parco e i rimedi puntualmente descritti dagli esperti agronomiIn relazione all’articolo “I pini di Roma e la malattia che non si conosce bene…” datato 17 Ottobre 2021, a firma Renato Pierri, preoccupati per la sorte dei pini che svettano nel parco Aurora 82, abbiamo incontrato l’amministratore dell’area considerata la più ben tenuta di Colli Aniene, Vincenzo Barsanti. Con pacata correttezza Barsanti, pur rappresentando garbatamente, ha tenuto a puntualizzare: “L’estensore della notizia ha basato il suo componimento sulla base di risposte estemporanee buttate lì da un addetto ai lavori, in quel momento intento ad assistere un altro operatore imbragato a più di 10 metri di altezza per irrorare i pini del parco, risposte date quindi solo per togliersi di torno uno tra gli immancabili importuni che capitano quando meno dovrebbero.
Per ricevere informazioni di una certa attendibilità, rispondo al Pierri, sarebbe stato opportuno chiederle direttamente al responsabile stesso dell’intervento che era lì nei paraggi. In quel momento pur se non felice, il responsabile dei lavori avrebbe consigliato il richiedente a consultare il sito del Parco Aurora dove avrebbe trovato non solo risposta esaustiva alle sue domande del momento, ma tutta la storia del Parco e degli interventi passati che hanno raggiunto per il patrimonio verde, i risultati godibili ancora oggi.
Il sito del Parco è tale da illustrare fin nei minimi particolari e a tutti, ogni ragguaglio possibile.
Questo è il link: https://parcoaurora2020.wixsite.com/parcoaurora82
Per accedere alla pagina relativa alla lotta alla toumeyella scegliere:
Attività e progetti->Lotta alla toumeyella
All’affermazione più azzardata del Pierri “I cittadini fanno ciò che dovrebbe fare il Comune”, rispondo “assolutamente NO”: da sempre i condomini di quella che fu la Cooperativa Auspicio, divenuta poi Aurora ’82, si sono volontariamente accollati un Atto d’Obbligo con il Comune di Roma, in forza del quale si impegnano – a loro spese – di mantenere nelle migliori condizioni, come fanno da 42 anni a questa parte , quei quasi 5 ettari di verde a prati ed alberature, con relativo impianto di illuminazione; si sono pure dotati di un impianto di irrigazione computerizzato alimentato da un pozzo artesiano, gravato oltretutto da tassa comunale.
Per concludere, l’intervento della mattina del 16 ottobre 2021, non è stato “ordinato” da chicchessia, bensì è stato opportunamente discusso ed infine approvato in sede assembleare e solo dopo aver approvata la relazione tecnica di fattibilità presentata dagli esperti di fiducia dello studio “Vegetazione e paesaggio” che da tempo supervisionano attentamente i lavori sull’area verde”.
Non ci rimane che ringraziare Vincenzo Barsanti e lasciarlo subito per non distoglierlo dal suo non facile compito.