Agenda del Parco 2017 e Aperilibro Vincenzo Scarpellino il 14 dicembre alla Rodari

Alle ore 17 presso la biblioteca in via Francesco Tovaglieri 237/A
Redazione - 14 Dicembre 2016

Mercoledì 14 dicembre 2016 alle ore 17 presso la Biblioteca Gianni Rodari  in via Francesco Tovaglieri 237/A verranno presentati due libri.

aperilibrilocandina14-12-16Il primo è la XVI edizione dell’Agenda del Parco 2017 “24 poeti del Parco per un anno”; il secondo è il V Aperilibro dedicato a Vincenzo Scarpellino. Antologia, a cura di Cosma Siani

Interverranno: Pino Liberotti, Vincenzo Luciani, Maurizio Rossi e Cosma Siani

 Letture dei testi dei poeti inseriti nell’Agenda del Parco 2017: Leone Antenone, Loredana Bogliun, Paolo Buzzacconi, Manuel Cohen, Anna Maria Curci, Carlo De Paolis, Francesco Di Giorgio, Ferdinando Falco, Assunta Finiguerra, Aurora Fratini, Giovanna Giovannini, Maria Lanciotti, Vincenzo Luciani, Mario Melis, Enrico Meloni, Nadia Mogini, Marcello Nardo, Roberto Pagan, Laura Rainieri, Maurizio Rossi, Vincenzo Scarpellino, Achille Serrao, Gian Piero Stefanoni, Antonietta Tiberia.

Tema di fondo dell’Agenda del Parco 2017 è: Ventiquattro poeti del Parco per un anno”

Due poeti di fama nazionale, per ognuno dei dodici mesi, ci accompagneranno con i loro testi, nel trascorrere delle stagioni, proponendoci e facendoci rivivere le loro suggestioni.

I poeti, quasi tutti di fama nazionale, hanno avuto brevi contatti o assidua frequentazione con la grande area verde che si estende tra le vie Casilina e Prenestina toccando i quartieri di Tor Tre Teste, Alessandrino e Quarticciolo.

In questo parco è nata, venti anni fa la rivista di poesia, “Periferie”, punto di riferimento per la poesia italiana e in particolare per quella neo dialettale nelle “altre lingue” d’Italia. Una rivista che ha acquisito notorietà nazionale grazie all’impegno di poeti – per citarne solo alcuni – come Vincenzo Scarpellino (1934-1999) al quale è dedicato il Centro di documentazione della poesia dialettale con sede nella biblioteca comunale Gianni Rodari ed anche un viale che attraversa il parco da via Lepetit a via Molfetta, Ferdinando Falco (1936-2016), Achille Serrao (1936-2012), il quale ha diretto per lunghi anni, fino alla morte, “Periferie”, e da Vincenzo Luciani che l’ha fondata nel 1996 e che tuttora la dirige insieme al poeta e critico Manuel Cohen.

Il 2016 è stato un anno importante per “Periferie” perché ha segnato il 20° anniversario di pubblicazione, un autentico record per una rivista di poesia, da sempre autofinanziata. Altro anniversario ragguardevole è stato quello del raggiungimento dei 10 anni di pubblicazione di www.poetidelparco.it, il sito di poesia che da 10 anni affianca “Periferie” e che ribadisce con il suo nome il forte legame dei poeti con il “parco”.

E il 2017 segnerà anche il raggiungimento del 30° anniversario del mensile Abitare A, diretto da Enzo e Vincenzo Luciani, un giornale di quartieri di due municipi, il IV e V, che da sempre si è distinto per le battaglie a difesa delle aree verdi di questi territori e per il loro sviluppo. Al giornale cartaceo si è affiancato dal 2002 il sito www.abitarearoma.net, da allora diretto da Enzo Luciani, che si occupa di informazione cittadina di tutti i municipi della capitale, con ampie pagine dedicate alla letteratura.

Alcune foto significative, tratte dall’Archivio del giornale Abitare A e da quello di amici fotografi che con il giornale collaborano, saranno a corredo dei componimenti poetici dislocati nelle pagine dell’Agenda.

Non mancano testi concisi con notizie e aggiornamenti sui nostri parchi insieme a notizie su dove e come soggiornare, intrattenersi e divertirsi.

L’Agenda sarà offerta, come da tradizione alle scuole del territorio, alle biblioteche e ai clienti delle ditte amiche del parco inserzioniste dell’Agenda.

Vincenzo Scarpellino. Antologia  Questo volumetto, il quinto della collana “Aperilibri” raccoglie la selezione di alcuni testi in dialetto romanesco del poeta Vincenzo Scarpellino: un poeta ruvido, talvolta spigoloso, ma pure dolcissimo; appartato, sdegnoso e sdegnato e, al tempo stesso, partecipe e fraterno, un poeta che cammina al nostro fianco nella strenua comune fatica “der vive quotidiano”, un poeta della disperata speranza

VINCENZO SCARPELLINO (Roma 1934-1999) ha svolto attività nel settore delle assicurazioni con incarichi sindacali. Nel 1981 fece parte del «Centro Romanesco Trilussa» per poi trasmigrare nel gruppo del «Rugantino» col quale ha collaborato a lungo. È stato cofondatore dell’Istituto Dialettale Culturale Rugantino. Ha pubblicato suoi lavori sui più rappresentativi periodici romani fra cui Romanità, Lazio ieri e oggi, Voce Romana. Nel 1984 ha vinto la IV edizione del «Trofeo Rugantino». È del 1984 pure il suo primo libro di poesie Roma contro, seguito, nel 1985, da un secondo, Li govenicoli, in coppia con Luciano Luciani, suo amico fraterno. Il volume è illustrato da vignette di Ivo Guaragna. Scarpellino ha collaborato, fin dalla sua nascita, con la rivista Periferie. Si è spento il 20 dicembre 1999, mentre stava per pubblicare Foja ar vento, uscito postumo nel 2000 (Edizioni Cofine, Roma).

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