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Aggressione a Jimmy Ghione e troupe al Mercato Esquilino

A denunciarlo è stato lo stesso tg satirico di Canale 5 con una nota ufficiale. L'attrezzatura è stata distrutta durante l'aggressione

Momenti di paura all’Esquilino, dove l’inviato di “Striscia la notizia”, Jimmy Ghione, e il suo cameraman sono stati aggrediti mentre stavano realizzando un servizio sui venditori di merce rubata.

L’incidente è avvenuto nel cuore del mercato di Roma, noto per il suo commercio di beni di dubbia provenienza.

Ghione si trovava al mercato per chiedere spiegazioni a due donne riprese dalle telecamere nascoste di “Striscia la notizia” mentre vendevano oggetti rubati.

Quando il giornalista ha tentato di intervistare le donne, è stato fermato da un uomo che, prima ha impedito l’intervista, poi ha aggredito violentemente il cameraman.

L’aggressore ha incitato anche altri venditori a sottrarre la telecamera che stava riprendendo l’accaduto, distruggendo così l’attrezzatura della troupe.

Il giornalista Ghione è uscito illeso dall’incidente, mentre il cameraman ha riportato una lesione al braccio.

La violenza e l’intimidazione sono state rapide, ma hanno creato un forte clima di paura.

L’area del Mercato Esquilino, già da tempo sotto i riflettori per problemi di illegalità, degrado e commercio abusivo, è al centro di un acceso dibattito pubblico.

I residenti chiedono ormai da tempo un intervento deciso delle autorità per contrastare il fenomeno del mercato illegale, che continua a prosperare nonostante i vari tentativi di controllo.

L’aggressione a Ghione e alla sua troupe non fa che sollevare ulteriormente la questione della sicurezza e del controllo in una zona da troppo tempo segnata dall’illegalità.


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