Al di là del fiume, rassegna dell’Estate Romana e Tor Tre Teste
Mercoledì 1° settembre, presso la chiesa di Dio Padre Misericordioso, una visita guidata ed un concerto hanno allietato i numerosi ospiti intervenutiUna chiesa in transito, la Chiesa traghettatrice e traghettata verso il terzio Millennio: molti sono i significati della monumentale architettura che la parrocchia di Dio Padre Misericordioso rappresenta e forse i più rappresentativi sono proprio questi.
Lo spiegare le vele attraversando un mare ancora sconosciuto, il tempo del futuro, ma avere ben chiaro la meta intravista all’orizzonte (la Chiesa del Nuovo Millennio) ha trovato una piena conferma nell’evento che si è svolto nel tardo pomeriggio del 1° settembre 2021 grazie all’iniziativa che fa parte di un progetto vincitore dell’avviso pubblico Estate Romana: Al di là del fiume.
La collaborazione con importanti realtà ed istituzioni culturali e politiche e la volontà di portare fisicamente un diverso modo di vivere le variegate esperienze culturali presenti in città anche in luoghi che comunemente non vengono percepiti come “culturali” ha permesso ai fortunati partecipanti di poter godere di un pomeriggio all’insegna della conoscenza delle bellezze del territorio del V Municipio e della cultura internazionale.
La visita guidata alla scoperta della chiesa, conosciuta dai più semplicemente come la chiesa “delle vele” (e forse non a torto) ha permesso ai presenti, tutti cittadini del territorio, di inorgoglirsi a buon diritto dello splendido monumento di architettura contemporanea presente sul territorio e rendersi sempre più consapevoli dell’importanza della valorizzazione di questi quartieri. Ascoltare le parole di elogio della guida nella descrizione ha permesso a molti di riflettere sulle enormi potenzialità culturali ed economiche che il V Municipio potrebbe offrire agli abitanti ed ai possibili fruitori se solo ci ponessero in atti azioni di politiche culturali ispirate alla reale valorizzazione e non semplicemente ad eventi sporadici che, come nel caso di ieri sera, richiamano per lo più i residenti.
Il concerto che è seguito, magistralmente interpretato da “Stanna” in collaborazione con l’Orchestra di Piazza Vittorio e che ha visto esibirsi alla voce Houcine Ataa e Ziad Trabelsi ed alla chitarra Emanuele Bultrini ha trasportato tutti in lontani paesi nei quali il sole, gli aromi ed il vento giocando tra loro compongono musiche ed armonie che hanno cullato gli spettatori con melodie e ritmi permettendo a molti di viaggiare, almeno con la mente e le emozioni, in quei lontani, affascinanti e misteriosi paesi orientali.
Ancora una volta la Cultura, quella con la maiuscola, ha permesso alle persone di interagire, di conoscere, di rispettare le atre Culture ammirando e costruendo ponti di vera integrazione.
Nel tardo pomeriggio del 1° settembre 2021 quelle vele realizzate per rappresentare una Chiesa orientata verso nuovi lidi hanno svolto pienamente il compito loro affidatogli: condurre, gonfiate dal vento della cultura e del rispetto per gli altri, le persone verso nuove conoscenze, verso nuove emozioni, verso nuovi lidi.
Attilio Migliorato
5 Settembre 2021 alle 13:56
Olga, complimenti.
Hai la capacita’ verbale e scritta nel far ” arrivare ” a chi ti ascolta e ti legge le immagini su cio’ che stai trattando.
Porti alla memoria quegli insegnanti che facevano ” volare il tempo” quando spiegavano. La campanella suonava il fine ora e ci dava dispiacere.
Attilio Migliorato