Ancora mesi di attesa per la Carta di Identità elettronica
Un comunicato della UILFPL, dopo l'irruzione e il servizio di Striscia la NotiziaAd oggi, a meno che non ci siano altri comunicati in giro, solo la UILFPL è scesa in campo con il comunicato che pubblichiamo, in difesa dei Lavoratori dei Servizi Anagrafici.
Nel Municipio V dove le telecamere della trasmissione “Striscia la Notizia” sono piombate soffermandosi sugli sportelli orfani di personale, lasciando nel telespettatore dubbi sull’efficienza degli uffici e questo anche perché, nei giorni successivi al servizio e alla notizia ripresa anche dalla stampa, nessuno della Giunta i degli eletti si speso per difendere gli impiegati del tutto insufficienti a coprire tutti gli sportelli dell’Anagrafico di via Prenestina, 510 e di via di Torre Annunziata, 1 – ed a diminuire i tempi di attesa necessari per offrire un servizio ad oltre 260.000 residenti.
Questo ha fatto si che le telecamere di Striscia la Notizia potessero mostrare un quadro che non corrisponde alla realtà e che invece ha una spiegazione logica e va ricercata in una carenza paurosa di personale amministrativo. A questo vanno aggiunte operazioni di mobilità in uscita da parte della Direzione del Municipio e questo al fine di soddisfare le richieste sicuramente legittime, da parte degli organi politici “segreterie di Giunta, Consiglio e Commissioni”, il tutto senza il coinvolgimento delle OO.SS. almeno stando al comunicato della UIL-FPL, che pubblichiamo.
Va detto che il servizio anagrafico ha visto da sempre personale disponibile e pronto a fronteggiare un pubblico sicuramente arrabbiato a causa di lungaggini negli appuntamenti attraverso il sistema informatico che penalizza soprattutto le persone anziane. Dipendenti, ed è bene ricordarlo, che offrirono la propria disponibilità anche alla cervellotica scelta (principalmente per la cronica carenza di personale) della giunta Boccuzzi che, dopo aver sfrattato e chiuso l’esperienza della Casa delle Associazioni in via Dameta aveva deciso di aprire alla cittadinanza un punto anagrafico).
Un progetto avviato con l’apertura a giorni alterni e con personale in regime di volontariato non poteva reggere e senza altri dipende in organico è stato chiuso illudendo per due tre mesi di cittadini di La Rustica.
La città in quindici minuti, l’ambizioso progetto della giunta Gualtieri è destinato a rimanere tale e, senza un sostanzioso incremento di dipendenti, i tempi per ottenere una CIE in tempi umani non basteranno di certo gli sforzi fatti con la pur notevole iniziativa di incrementarne la produzione attraverso gli Open Day nella giornata del sabato presso i municipi indicati dall’amministrazione.
Il Campidoglio ha recentemente chiuso diversi concorsi per l’assunzione di personale e quindi a breve dovrebbero esserci positive novità. Il condizionale è purtroppo d’obbligo.
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