Aree cani. Piccolo (PD): “Presentata interrogazione urgente sul loro stato di abbandono”
“Da tempo assistiamo al completo abbandono da parte dell’amministrazione delle aree verdi destinate ai cani. Spesso al ritiro degli escrementi che permangono negli appositi contenitori per settimane provvedono i volontari e i cittadini volenterosi. La situazione al limite della sicurezza igienica e con le prime giornate calde sta degenerando e rendendo impraticabili sia gli spazi dedicati ai quattrozampe che quelli limitrofi invasi dai miasmi derivanti dai bisogni dei cani. Questi spazi rientrano nell’ambito di giardini, parchi ed altre aree verdi di uso pubblico, e sono individuati, autorizzati e realizzati dall’Ufficio giardini che è competente per le aree verdi destinate allo sgambamento dei cani. Tali spazi sono indicati da cartelli e delimitati da recinzioni e dovrebbero essere dotati delle opportune attrezzature e di una manutenzione ordinaria riferita non solo al verde ma anche alla gestione dell’area stessa (svuotamento cestini e pulizia) e preservare lo stato di igiene e decoro del luogo come in tutti gli ambienti pubblici. Solo che il degrado in questi luoghi spesso supera l’immaginazione con contenitori che sversano escrementi e piante spontanee che superano il metro di altezza. E’ per questi motivi che ho presentato una interrogazione nella quale chiedo di sapere chi è preposto alla raccolta dei rifiuti, manutenzione e svuotamento dei contenitori per le deiezioni canine, con quale cadenza viene eseguito e dove vengono conferite.”
Così in una nota la consigliera del PD capitolino Ilaria Piccolo.