Atac, al via la trasformazione del parco bus: in servizio i nuovi Mild Hybrid

Entro luglio consegnati i 118 mezzi della nuova fornitura. Mille nuovi mezzi entro il 2026, oltre 400 elettrici
Comunicato stampa - 19 Giugno 2023

Premettiamo, prima di pubblicare il comunicato di Roma Capitale che non ci piace affatto il termine “flotta” applicato impropriamente al parco bus e tram dell’Atac.

Infatti (vedi Treccani e non solo):

flòtta1 s. f. [dal fr. flotte, voce di origine nordica, attrav. lo spagn. flota]. – 1. Il complesso del naviglio da guerra o da traffico appartenente a uno stato o a una società di navigazione, o parte di esso: f. militare, f. mercantile; la f. di superficie, la f. sottomarina; la f. del Lloyd Triestino. Anche, gruppo di unità militari che una nazione tiene dislocato in un certo mare: la f. americana del Pacifico. 2. Per estens., f. aerea, la forza aerea militare di uno stato, o l’insieme di aeromobili di cui dispone una società per trasporti aerei, o gruppo di aeromobili che navigano insieme: la f. dell’Alitalia.

Ed ecco, di seguito, il comunicato del Comune.

Sono entrati in servizio i primi autobus Mild Hybrid, parte della nuova fornitura di 118 mezzi che verrà consegnata interamente entro fine luglio.

L’acquisto dei nuovi mezzi è stato perfezionato da ATAC tramite piattaforma Consip grazie a finanziamenti pubblici provenienti da Roma Capitale e in parte stanziati dalla Regione Lazio, in applicazione a un decreto del MIMS.

Tutti i nuovi bus verranno dislocati nella rimessa di Portonaccio, che serve sia le linee centrali che quelle periferiche, e andranno a sostituire vecchi mezzi euro 3.

Dar Ciriola

I nuovi autobus sono stati presentati dal sindaco Roberto Gualtieri, dall’assessore alla Mobilità Eugenio Patané, dal Direttore Generale di ATAC Alberto Zorzan e dal Presidente ATAC, Giovanni Mottura, durante un evento a via dei Fori Imperiali.

“Facciamo un importante passo avanti con 118 nuovi autobus più ecologici, moderni, più confortevoli, con una strategia di rinnovamento radicale che ci porterà ad avere una flotta a Roma con l’età media tra le più basse in Italia, e con sistemi avanzati come il Tap and go che sta avendo uno straordinario successo” ha dichiarato il sindaco Roberto Gualtieri. “Abbiamo 1800 autobus con un’età media molto alta. – ha spiegato ancora il Sindaco – La stiamo abbassando radicalmente. Quest’anno è a 7 anni, la porteremo a 5 anni e dimezzeremo il ciclo di vita. Quando siamo arrivati c’erano autobus di 18/20 anni, alla fine di questo ciclo gli autobus dureranno 10 anni. Quindi saranno sempre vetture nuove e meno inquinanti. Alla fine di questo programma circa 1.100 autobus saranno completamente nuovi. Già ne sono stati ordinati quasi 1000, tra il 2024/25 e la fine del 2026 avremo circa 1.100 autobus nuovi e altrettanti più vecchi che saranno usciti. Un cambio completo della flotta con un quarto di autobus elettrici. Sono investimenti straordinari, una parte dei quale sostenuti anche dal Pnrr”.

Caratteristiche tecniche
I nuovi bus sono Mercedes, modello Citaro. Si tratta di mezzi Mild Hybrid che consentono un risparmio nei consumi fino a circa l’8% rispetto a un bus tradizionale. Garantiscono un comfort superiore per i passeggeri, grazie anche alle tre porte, e maggiore sicurezza per l’autista, disponendo di una cabina guida separata. Ospitano 24 passeggeri seduti e 79 in piedi e hanno un posto per portatori di disabilità motoria. Tutti sono dotati dei nuovi validatori Tap&Go, per l’acquisto immediato del titolo di viaggio con carta di pagamento, presenti a bordo di tutta la flotta ATAC.

La flotta ATAC più “giovane” e più green
L’acquisto dei 118 nuovi mezzi Mild Hybrid è solo il primo passo di un percorso più ampio che, attraverso un piano acquisti di oltre 1.000 bus nei prossimi quattro anni, consentirà di offrire agli utenti una flotta sempre più “giovane” e sempre più green. L’età media del parco bus sarà infatti di 5 anni già alla fine del 2024, a fronte dei 10 anni del valore medio nell’Ue. Parte integrante del rinnovo del parco mezzi è costituito dall’acquisto, con 292 milioni di fondi Pnrr, anche di 411 bus elettrici di cui 109 arriveranno entro la fine del 2024, che grazie all’azzeramento delle emissioni ed alla riconversione di 5 depositi nel centro città (Portonaccio, Tor Sapienza Trastevere e Grottarossa e Tuscolana), contribuirà a rendere il trasporto pubblico della Capitale sempre più sostenibile.


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