Biblioteche di Roma, De Santis (LCR) e Festa (M5S): “Necessario rinforzare settore e fermare trasferimenti”
Così Antonio De Santis, capogruppo della lista civica Virginia Raggi in Assemblea Capitolina e Federica Festa, consigliera M5S del Municipio I di Roma Capitale“Il settore della cultura di Roma Capitale, in questi anni, sta subendo un progressivo drenaggio di personale che mette in serio pericolo l’effettivo svolgimento di servizi preziosi per territori e cittadini. Un processo che, purtroppo, coinvolge anche Biblioteche di Roma: la struttura, infatti, si trova oggi a fronteggiare un’emorragia di dipendenti, collegata anche al meccanismo delle nuove progressioni verticali” così Antonio De Santis, capogruppo della lista civica Virginia Raggi in Assemblea Capitolina e Federica Festa, consigliera M5S del Municipio I di Roma Capitale.
“Durante la precedente consiliatura, consapevoli del ruolo di chi lavora in questo campo – spiegano ancora i consiglieri – avevamo iniziato un primo step di reclutamento: dal 2016 al 2020, infatti, abbiamo assunto 101 funzionari per le Biblioteche, con una crescita totale di 376 dipendenti per tutto il comparto della Cultura. Chiaramente questo non basta, il settore è ancora in sofferenza e, per questo l’Amministrazione deve intervenire immediatamente per evitarne il collasso”.
“Gli strumenti per evitarlo esistono e possono essere messi in campo – concludono De Santis e Festa – Prima di tutto è fondamentale che i neo-funzionari interessati dalle progressioni rimangano al loro posto: solo così è possibile evitare un danno per i cittadini e, contestualmente, preservare le professionalità di chi, da anni, lavora nel settore. In secondo luogo è necessario avviare una nuova stagione di concorsi per ‘salvare’ un’amministrazione che si trova attualmente in un pesante deficit di personale”.
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