

Ricordate come era la vostra vita 10 anni fa? Pensateci bene, cosa vi mancava? Sicuramente, l’abitudine di accendere il computer e aprire quella pagina “blu e bianca” che ogni giorno permette di raccontare la propria vita ad amici reali e virtuali. Stiamo parlando proprio del social network che ha cambiato la storia del mondo: il tanto amato e odiato “Facebook”.
Era il 4 febbraio del 2004 quando il giovane nerd (amante della tecnologia) Mark Zuckerberg lanciò in rete il primo social network che avrebbe messo in contatto tra loro tutti gli studenti dell’Università di Harvard. In soli due anni l’idea di quella matricola si diffuse prima negli altri campus, poi in breve tempo sfuggendo al controllo di suo “padre”, in tutto il mondo.
Facebook ha permesso la nascita e la fine di relazioni amorose, il ricongiungimento di parenti e amici, la nascita di fenomeni mediatici e di continue polemiche. Tutto questo e molto altro è avvenuto in questi dieci anni di vita, inclusa l’evoluzione del nostro modo di comunicare. Adesso ci troviamo a conversare usando espressioni come “chiedimi l’amicizia”, “taggami” o “metti mi piace” al mio stato.
Da dieci anni ormai sempre connessi, pronti a condividere ogni singolo momento della nostra esistenza dal più entusiasmante al più triste, diventati schiavi della teoria: “Condivido, quindi esisto”. Questo perché Facebook è arrivato con prepotenza, donandoci qualcosa che prima d’ora non avevamo mai visto e di cui presto non avremmo potuto fare a meno, ma senza dotarci del necessario libretto d’istruzioni. E così Zuckerberg diventa complice di nuove dipendenze e malattie con cui medici e psicologi hanno dovuto fare i conti in questi ultimi anni.
Al momento sono oltre 1 miliardo gli utenti del social network, anche se voci di corridoio malignano un calo di consensi tra i più giovani. Purtroppo lo staff di Palo Alto (luogo dove ha sede Facebook) deve guardarsi le spalle dai neonati social che intendono seguire le orme della loro creatura come Twitter, Instagram, Pinterest e Google +.
Una promessa: diamoci appuntamento il 4 febbraio del 2024 per sapere se sarà arrivato un nuovo Zuckerberg a rivoluzionare la comunicazione. Per il momento potete rivivere le emozioni della vostra vita “virtuale” cliccando sul link messo a disposizione per festeggiare insieme i dieci anni della piattaforma: https://www.facebook.com/lookback
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