Le lamentele e le proteste dei cittadini romani rispetto al problema della mobilità del corridoio della Palmiro Togliatti sono state accolte. Sembra, infatti, che il disagio per i cittadini stia per…
A Centocelle lavori (e disagi) perenni
Sono alcune settimane se non mesi, che molte strade del quartiere di Centocelle sono interessate da lavori non sempre ben “identificati”, si parla e si vocifera di condutture di gas e anche di posa di cavi per la fibra ottica.
Il risultato è che scavi in continuazione, ostruzione di passaggi, sensi unici, polvere, rumori molesti di ruspe e scavatori, hanno trasformato il quieto vivere dei residenti e commercianti, in una sorta di girone infernale dantesco, e ci si chiede sempre più spesso il perché di queste lungaggini, che in altre realtà sarebbero sbrigate in tempi decisamente inferiori.
A parte questo aspetto, subentra anche un altro particolare non trascurabile: l’eccesso di zelo dei vigili urbani, che ligi al proprio compito, stanno facendo raffiche di multe a tanti “rei” colpevoli solo di barcamenarsi alla ricerca di un sicuro parcheggio nel caos del continuo “work in progress”. Eppure in queste circostanze servirebbe un po’ di elasticità e comprensione in più verso i cittadini che sono vessati in tanti aspetti della vita, e ci mancava anche questa.
Personalmente ho visto in via Prenestina bis, a titolo di esempio, riaprire una buca già precedentemente richiusa con un bob-cat e ripetere una operazione che si pensava conclusa! Tutti a chiedersi il motivo ovviamente, ma la risposta noi comuni mortali non la sapremo mai.
Una canzone recente del festival di Sanremo recita: “allora avanti popolo che spera in un miracolo….”. Non speriamo nei miracoli naturalmente, ma in fatti concreti che diano più serenità e tranquillità al cittadino che paga regolarmente le esose tasse.