

Continuano i controlli della Questura di Roma nel settore ricettivo, con particolare attenzione alla lotta contro gli abusivismi edilizi e le irregolarità nella gestione degli ospiti.
L’ultimo provvedimento riguarda una casa vacanze situata in via Bazzoni, nel quartiere Prati , la cui licenza è stata sospesa per cinque giorni a seguito di gravi violazioni rilevate dagli agenti del Commissariato di PS Prati.
Nel corso del controllo, le forze dell’ordine hanno scoperto la realizzazione abusiva di una stanza non presente nella pianta catastale , oltre a irregolarità nella registrazione degli ospiti , obbligo previsto dalle normative di pubblica sicurezza.
Due persone soggiornavano nella struttura senza essere state segnalate alle autorità, circostanza che ha fatto scattare una denuncia all’autorità giudiziaria per il mancato rispetto degli obblighi di identificazione.
Sulla base di queste violazioni, il Questore di Roma ha firmato un provvedimento di sospensione della licenza , avvalendosi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) .
L’operazione si inserisce in un piano di controlli più ampio, mirato a contrastare l’abusivismo nel settore ricettivo ea garantire la sicurezza di turisti e pellegrini, soprattutto in vista del Giubileo del 2025 . L’attenzione della Questura è focalizzata in particolare sulle aree limitrofe al Vaticano e nel centro storico , zona ad alta concentrazione di strutture alberghiere e case vacanze.
Dallo scorso novembre, i numeri parlano chiaro: sono già 78 i provvedimenti di sospensione delle licenze adottati dal Questore nei confronti di strutture ricettive che presentavano irregolarità, confermando l’intensificazione dell’attività di controllo.
Le verifiche proseguiranno nelle prossime settimane, con l’obiettivo di contrastare pratiche illeciti e migliorare gli standard di sicurezza e legalità nel settore dell’ospitalità romana.
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