Colosseo, borseggiatore fugge nei tunnel della Metro B per evitare l’arresto

L'uomo è stato bloccato e ammanettato. Scortato in caserma, è ora in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto

È stato il panico di un istante e lo stupore di tanti passeggeri in attesa, quando nella giornata di sabato 31 maggio, un uomo si è lanciato nel buio dei tunnel della metro B per sfuggire all’arresto.

L’inseguimento è partito nel cuore pulsante della Capitale, alla fermata Colosseo, dove tra centinaia di turisti e viaggiatori un borseggiatore aveva appena tentato l’ennesimo colpo.

Il 26enne, un cittadino francese, si muoveva con fare circospetto tra le banchine, osservando e scegliendo con cura le sue vittime: solitamente distratti turisti con zaini aperti o borselli in vista.

Il suo modus operandi era collaudato: approfittava della chiusura delle porte e della ripartenza dei convogli per sottrarre oggetti personali e dileguarsi tra la folla. Ma qualcosa è andato storto.

A seguirlo con attenzione, senza farsi notare, erano i carabinieri della stazione Tuscolana in borghese, impegnati in un servizio anti-borseggio. Hanno atteso il momento giusto per intervenire, bloccandolo prima che potesse mettere a segno l’ennesimo furto.

Ma il ladro, vistosi scoperto, ha tentato il tutto per tutto: divincolandosi dalla presa, si è lanciato lungo il tunnel dei binari, cercando scampo nei cunicoli della metropolitana.

Un gesto disperato, quanto pericoloso. La linea è stata immediatamente interrotta per motivi di sicurezza, mentre i militari si lanciavano all’inseguimento. La circolazione sulla tratta è rimasta sospesa per circa 15 minuti, con inevitabili disagi per i passeggeri.

Alla fine, il fuggitivo è stato bloccato e ammanettato. Scortato in caserma, è ora in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.


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