Coronavirus, Figliomeni (FDI): “Riaprire anche attività legate agli animali domestici”
“L’emergenza Coronavirus sta coinvolgendo loro malgrado anche i nostri amici animali che, come ha anche ribadito il Consiglio Superiore di Sanità, non sono veicolo di trasmissione del virus. Bisogna soltanto preoccuparsi della cura e dell’igiene quando escono per la passeggiata, allo stesso modo di come accade per le persone.
“E, visto il grande numero tra cani, gatti e altri piccoli animali che vivono nelle nostre case, auspichiamo che nella fase 2 che avverrà dal 4 maggio, siano riaperte tutte le attività a loro collegate, anche per salvaguardare numerosi posti di lavoro. A parte i veterinari e i negozi di alimenti a loro dedicati, che sono sempre rimasti aperti, ci sono altre attività che sebbene possano sembrare di futile utilizzo, in realtà rivestono un ruolo importate per i nostri amici a quattro zampe, come nel caso delle tolette dietro cui c’è un grande lavoro fatto da professionisti del settore. I nostri animali, a causa delle strutture chiuse a loro adibite, a lungo andare possono risentirne non solo a livello igienico ma anche sanitario, pensiamo ad esempio a chi soffrendo di dermatiti necessita di bagni curativi. La prolungata chiusura di questa attività rischia inoltre di causare la perdita di numerose piccole e piccolissime imprese che dobbiamo assolutamente evitare”.
Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina.
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