Sono una vostra lettrice e vi scrivo per segnalare i disagi che sto avendo da quando sono iniziati i lavori per la metro C. In via delle Tuberose gli operai…
Crolli a rischio per la metro A e B
Altissime probabilità di «caduta di materiale» sui treni a causa di interventi mai effettuatiLe gallerie delle prime due linee della metropolitana di Roma rischiano di crollare su treni e passeggeri. A rivelarlo è un rapporto riservato di Atac di cui Il Messaggero è venuto in possesso. Il documento afferma che ci sarebbero delle altissime probabilità di «caduta di materiale» sui treni a causa di interventi mai effettuati, dunque l’incolumità dei cittadini è messa fortemente a repentaglio.
A quanto pare il report elenca tutte le criticità delle metro A e B, risultato di un’assenza di attenzione e importanza riservata al problema. Nonostante i vari campanelli di allarme e i numerosi avvertimenti, espressi anche dagli stessi macchinisti e altri operatori Atac, la questione non sembra mai essere stata affrontata.
Il primo rapporto in cui si fa cenno al rischio crolli risale al 24 maggio scorso e fra i lavori ritenuti più urgenti ci sono proprio quelli relativi alla messa in sicurezze delle gallerie della metro.
Per i tunnel della linea A servirebbero 373 mila euro, per quelli della metro B un milione e 229mila euro. Il progetto era stato predisposto per marzo 2016, si tratta di interventi delicatissimi perché interessano la tratta della metro B, tra Piramide e Termini e gran parte della linea della metro A, in particolare qui andrebbe ripristinato il copriferro, ovverosia la parte di cemento che riveste i ferri della struttura portante. I rischi, li ripetiamo, sono quelli del cedimento di materiale sui convogli e del rallentamento del servizio fino a possibile chiusura.
Secondo i tecnici Atac oggi «sono presenti tratti in calcestruzzo armato che rischiano di precipitare sui vagoni in corsa». Ecco, perché già a maggio, venivano considerati indispensabili i lavori di manutenzione nelle gallerie, in assenza dei quali si potrebbero verificare incidenti irreversibili.
Lo scorso agosto l’assessore alla Mobilità, Linda Meleo, era riuscita ad assegnare i primi 18 milioni, ma ne mancano ancora 40, stanziati per i lavori, fondamentali per completare la messa in sicurezza delle gallerie, che attualmente rappresentano ancora un pericolo per centinaia di cittadini.