Siamo dei cittadini che usufruivano dell'area verde del nuovo Parco di Centocelle; il 14 settembre abbiamo trovato il Parco chiuso! .....forse non ci rendiamo conto cosa voglia dire chiudere un…
‘Doniamo un albero al parco’ un’iniziativa della ‘Comunità per il Parco Pubblico di Centocelle’
Piantato, domenica 9 ottobre 2016, il primo leccio del bosco urbano
di A. N. - 10 Ottobre 2016
I discenti del Laboratorio Territoriale per il Parco Archeologico di Centocelle chiudono il percorso iniziato con l’aiuto degli esperti di LabGov della Luiss e mettono a frutto alcune delle tante idee maturate nel laboratorio: costituire un gruppo permanente di lavoro per la tutela e valorizzazione del Parco, denominato “Comunità per il Parco Pubblico di Centocelle” e, con la donazione di un albero, rendere possibile l’avviamento del progetto di un “Bosco urbano”.
L’occasione si è concretizzata ieri, domenica 9 ottobre, in occasione della “Giornata del camminare 2016” durante la quale il Parco si è animato di volenterosi cittadini che, in attesa dell’arrivo dei pellegrini aderenti all’iniziativa di FederTrek e accompagnati dai volontari del WWF Lazio – Gruppo attivo Pigneto-Prenestino in collaborazione con l’Associazione Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros, hanno provveduto alla preparazione del terreno per la piantumazione di un Leccio di 4 m acquistato dai componenti della nascente la “Comunità per il Parco Pubblico di Centocelle” grazie al supporto dei primi promotori i Comitati di Quartiere di Centocelle e Torre Spaccata in collaborazione con Cicli Caldaro, Azzurra, 100 e a Capo e di tanti altri attivisti.
Al loro arrivo i volontari del CdQ di Centocelle Storica, del WWF Pigneto-Casilino e dell’associazione no profit 100 e a Capo hanno illustrato le tante risorse presenti e potenziali del Parco: da quelle flora-faunistiche, storico-archeologiche del sito ma anche le problematiche relative alla penuria degli accessi al Parco, a quelle ambientali dovute al degrado e agli inefficaci tentativi delle Istituzioni nel volerle risolvere.
Alla fine degli interventi ogni partecipante ha potuto ricoprire di terra il pane di radici e completare così la messa a dimora del Leccio proseguendo poi la camminata all’interno del Parco e verso il parco di Tor Tre Teste, camminata iniziata la mattina da Porta Maggiore che vedeva tappe in varie aree verdi di Roma – Est: Villa Gordiani, Parco Ex-Snia Viscosa, Villa De Santis, Parco Palatucci.
