

Giovedì 20 marzo 2014 alla ore 17 presso la Sala degli Specchi a Frascati presentazione del libro Streghe Spiriti e folletti. L’immaginario popolare nei Castelli romani e non solo (Edilazio)i di Maria Pia Santangeli.
Oltre all’autrice interverrà Marco Onofrio. Letture di Rita Gatti.
IL LIBRO
Il focolare era la nostra televisione: testimonianza icastica di un anziano, fra quelli intervistati da Maria Pia Santangeli, che può fornire la chiave di questo libro. Attraverso la sua scrittura multisensoriale, l’Autrice ci fa sedere accanto al fuoco ad ascoltare i racconti di streghe, fantasmi, lupi mannari, folletti, briganti, chiocce d’oro e, per contrasto, anche di benefiche anime del purgatorio che, in varie forme, aiutavano nei momenti di pericolo. Racconti di paura: i preferiti nei Castelli Romani. L’Autrice li ha raccolti, collegandoli per somiglianza – in territori conosciuti, rassicuranti – a vari brani della letteratura colta: Gianbattista Basile, Gioachino Belli, Stendhal, Luigi Capuana, Grazia Deledda, Carlo Levi, Dino Buzzati, Italo Calvino… e a ricerche antropologiche di altre regioni, allargando in tal modo i confini dei Castelli Romani. Un libro originale – fra letteratura e antropologia – per una “narrazione” che rispetta il dettato popolare, reso vivo da uno stile semplice e sapiente insieme, percorso da una sottile ironia e di accattivante lettura.
L’AUTRICE
Maria Pia Santangeli, toscana di nascita, vive da quarant’anni a Rocca di Papa, nei Castelli Romani. Ha pubblicato Rocca di Papa al tempo della crespigna e dei sugamèle e Boscaioli e carbonai nei Castelli Romani, entrambi editi da Edilazio, e due libri per ragazzi: le quattro fiabe de Il Principe degli specchi (Sovera, 2000) e il breve romanzo ecologico Arbìn bambino albero (Ragazzi Editors, 2008), tutti e due lungamente citati in due tesi di Laurea sulla Letteratura per l’infanzia (Università di Roma Tor Vergata e Roma Tre). Nel 1996 ha fondato a Rocca di Papa l’Associazione culturale L’Osservatorio. Sempre a Rocca di Papa ha ideato e organizzato per tre anni una notte di cultura denominata La notte verde. Collabora a giornali e riviste locali.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.