I residenti di Centocelle ancora ostaggio del ‘solito’ mercatino
Fino a quando le istituzioni e i commerianti abuseranno della pazienza dei cittadiniNonostante le varie denunce mediatiche di alcuni cittadini a diversi organi di informazione, anche quest’anno non è mancato il “classico” mercatino in via dei Castani che ha di fatto paralizzato il giorno dell’Immacolata, la vita del nostro (già di per se caotico) ma pur sempre amato quartiere.
Già dalle prime ore dell’alba i vari standisti hanno schiamazzato nell’allestimento dei loro gazebi espositivi creando ulteriori problemi ai residenti i quali si sono ritrovati prigionieri in casa propria, senza la possibilità di comunicazione con il servizio dei mezzi pubblici che è stato stravolto, con la mobilità e i relativi parcheggi anch’essi stravolti. Non si riesce ancora a comprendere come riesca una “lobby” come quella dei commercianti, col benestare delle istituzioni locali, riesca a mettere a soqquadro un intero quartiere a discapito di una popolazione inerme di fronte alla logica del profitto e del guadagno in un momento peculiare in cui le possibilità economiche della gente sono quasi ai minimi storici. Non vogliamo entrare poi in merito alla palese inutilità di tanti stand che propongono la ripetitività di vari articoli e prodotti commerciali.
Cicerone diceva:”Usque tandem…” fine a quando si continuerà ad abusare della pazienza dei cittadini?
Danilo Romagnoli
Katia Deflorio
9 Dicembre 2013 alle 09:40
Buongiorno,
mi chiamo Katia Deflorio e sono una commerciante di via dei castani oltre che una residente della stessa via, ma nel tratto che va da piazza dei Mirti a piazza san Felice. Sono perfettamente d’accordo con quanto scritto da Danilo Romagnoli nel suo articolo di protesta, non si può abusare della pazienza dei cittadini paralizzando un intero quartiere. Vorrei però ricordare che con i mercatini, la menzionata “lobby” dei commercianti non centra assolutamente nulla ma che li subisce come gli altri cittadini. Inoltre l’associzazione dei commerianti a cui appartengo, l’Antica Castani, si è confrontata più volte con le istituzioni per regolamentare una situazione che con il suo convulso ripetersi sta mettendo a dura prova la pazienza di tutti.
Monica
10 Dicembre 2013 alle 16:30
Giustissimo il discorso di regolamentare, ma in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando, forse creare un po’ più di “movimento” cercando di far girare qualche soldino in più forse non farebbe male…Inoltre se ci si continua a lamentare sempre delle stesse cose, ma si continuano ad eleggere in municipio sempre le stesse persone, che pretendete?