

Il Festival Visionario giunge quest’anno alla sua seconda edizione, organizzato dall‘Associazione Ex Lavanderia e Campagna Si può Fare dal 17 al 20 luglio nel Parco del Santa Maria della Pietà di Largo Millesimo.
Tanti appuntamenti diversi per un atto di solidarietà, di condivisione, di civiltà, per ridare dignità a chi è ancora indegnamente recluso negli ospedali psichiatrici giudiziari. La serata del 20 chiude l’elenco degli appuntamenti in programma con l’incontro dibattito con Psichiatria Democratica ’Dalla 180 alla nuova sfida, chiudere gli OPG per davvero’’con i rappresentanti del Direttivo Nazionale di Psichiatria Democratica; Giuseppe Ortano, psichiatra, Direttore UOSM23 Caserta, Carla Rocchini, Assistente Sociale e Luca Monacelli Psichiatra (gruppo di lavoro per la chiusura degli OPG della ASL RMD) e con il contributo di Graziano Graziani, giornalista, autore del reportage: “Senza via di uscita, viaggio negli OPG”.
Subito dopo va in scena “CERTE NOTTI NON ACCADONO MAI – se avete caldo, cercate un ramoscello di follia e piantatevelo in mezzo agli occhi” , uno spettacolo della Compagnia Bolero per la regia di Patrizia Masi, le riprese ed il montaggio di Renato Mariani.
La mostra fotografica di Monica Ferzi accoglie gli spettatori in questa rappresentazione di una confessione, un forse, un correre a salti, dal buio alla luce, dal grido alla risata che monda, dallo spasimo a un morso di speranza, dall’orrore alla favola d’amore, dalla mostruosità all’innocenza. L’oscurità feroce imprigiona il volo ma libera la luce. Il buio fende il bianco, lo damasca di dubbi, lo pennella di sguardi attoniti, lo rasserena da una vacua promessa di felicità.
“Il dolore si addenta, si spolpa, e poi si sminuzza di ironia e antica saggezza. La pena è lana polverosa e bianca brina. Un’opera non si spiega, si dispiega e si spiga: a ciascuno il proprio ago da infilare e il seme destinato. Questo spettacolo si riceve.” In questo modo la regista Patrizia Masi racconta lo spettacolo che tratta appunto il tema del disagio mentale.
Di seguito il programma e tutte le iniziative.
Giovedì 17 alle ore 18,00 – APERITIVO “TATAWELO”; Inaugurazione delle mostre fotografiche:
“Padiglione 8” l’esperienza della Comunità Peter Pan di Tania Cristofari; “Certe notti non accadono mai” foto di scena dello spettacolo della Compagnia – il Bolero – di Monica Ferzi; “Progetto sul disagio mentale – I meravigliati”, reportage fotografico sugli OPG di Ilaria Scarpa h. 21,30 – Teatro: “Bim Bum Bang!”, di e con Elena Vanni da un’idea di Elena Vanni e Riccardo Borsoni, regia di Tage Larsen;
Venerdì 18 luglio h. 18,00 – APERITIVO “TATAWELO”:minifilm inedito: “la mosca bianca” di Tiziana Terranova e Luigi Valenti, con Adriano Pallotta e Alberto Paolini; h. 21,30 – Teatro: l’Associazione ‘’Atto Nomade’’ presenta in anteprima “MUNNE – O munne differente”, con Luigi Acunzo e Marzia Ercolani , drammaturgia e regia, Marzia Ercolani;
Sabato 19 luglio h. 18,00 – APERITIVO “TATAWELO”: – Lì, dove iniziò la rivoluzione basagliana – visita guidata del S.Maria della Pietà con Adriano Pallotta, h. 21,00 – Teatro: 4.48 Psychosis (di Sarah Kane) con Elena Arvigo, traduzione di Barbara Nativi – regia, Valentina Calvani, h. 23,00 – Milonga Vejio Lavadero “100 años” , un Tango per il S. Maria della Pietà Bene Comune’’;
Domenica 20 luglio (serata dedicata alla chiusura degli OPG) introdotta da un incontro alle 19,00 con Psichiatria Democratica intitolato ‘’Dalla 180 alla nuova sfida, chiudere gli OPG per davvero’’ con il contributo di Graziano Graziani,
giornalista, autore del reportage: “Senza via di uscita, viaggio negli OPG” h. 21,00 – Teatro – Compagnia ‘’Il Bolero’’ presenta: ‘’Certe notti non accadono mai, se avete molto caldo, cercate un ramoscello di follia e piantatevelo negli occhi’’, regia di Patrizia Masi.
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