Metro C. Il Cipe finanzia prolungamento Colosseo-Venezia
Il rischio del tombamento delle due macchine scavatrici nel tunnel è ufficialmente superato
Redazione - 13 Marzo 2020
Il 12 marzo 2020 è stata pubblicata dal Cipe la delibera che approva e finanzia il prolungamento dei tunnel della linea C dalla stazione Colosseo a piazza Venezia, stazione esclusa. Ora non c’è più alcun ostacolo amministrativo per far ripartire le ‘talpe’ che, compatibilmente con l’emergenza Coronavirus, potranno essere riattivate entro 3-4 settimane. Il rischio del tombamento delle due macchine scavatrici è ufficialmente superato.

“La copertura finanziaria dell’importo dell’intervento è a carico delle risorse iscritte sul capitolo n.7426 dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l’anno 2019, che costituiscono quota parte dell’assegnazione disposta in favore della tratta Colosseo-piazza Venezia. Dopo la presente delibera, il soggetto aggiudicatore dovrà approvare la variante relativa ai lavori di scavo della parte finale della tratta T3, tenendo conto di prescrizioni, raccomandazioni e osservazioni derivanti dai pareri prescritti per legge, ed in particolare del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo-Parco archeologico del Colosseo”.
Da questo momento in poi si inizia ad entrare nel merito della progettazione finale e del finanziamento della stazione Venezia e della succesiva tratta fino a piazzale Clodio, la cosiddetta T2. La previsione è un’ulteriore finanziamento del Cipe entro la fine dell’anno per la stazione Venezia, già al centro di tavoli di confronto tra Roma Metropolitane, Mibact e Soprintendenza, che diventerà una fermata passante ma anche, e soprattutto, una stazione museo, con accessi diretti all’Altare della Patria e al Vittoriano, e la parallela valorizzazione e musealizzazione dei resti archeologici romani del cosiddetto Auditorium di Adriano ritrovati gia’ da qualche anno a ridosso della Colonna Traiana.
La speranza dichiarata dal Comune è di partire con i lavori per la stazione vera e propria entro il 2021, per avere la stazione pronta nel 2027 ma la piazza sistemata e di nuovo percorribile da auto e pedoni entro l’inizio del Giubileo del 2025. Al momento i cantieri visibili al centro della piazza e agli angoli sono solo indagini preliminari.