Categorie: Politica

Il V municipio sembra essere allergico alle interrogazioni degli eletti e non risponde

Invitiamo la maggioranza e il presidente del consiglio del V municipio David Di Cosmo a far rispettare il regolamento

Molte le interrogazioni presentate in V municipio e rimaste senza risposta sul tema delicato degli allagamenti stradali a seguito di precipitazioni atmosferiche, anche non copiose, causati dalla scarsa (o del tutto) assente manutenzione delle caditoie stradali.

Ultimamente ne abbiamo segnalato sul nostro giornale più di qualcuna, pensiamo a quelle di piazza Teofrasto,

via delle Azalee, via dei Frassini, viale della Primavera e potremmo continuare all’infinito tante sono le segnalazioni che ci arrivano in redazione.

Invitiamo la maggioranza e il presidente del consiglio del V municipio David Di Cosmo a far rispettare il *regolamento e a produrre delle risposte a queste interrogazioni.

A titolo di esempio riportiamo quella protocollata il 2 maggio 2024 a firma dei consiglieri di Fratelli d’Italia del V municipio Daniele Rinaldi e Patrizio Platania in merito alla (in)sicurezza stradale nell’attraversamento stradale di Via Federico Delpino vicino piazza Teofrasto. Nella stessa vengono citate altre interrogazioni, a partire dall’anno 2022 e tuttora orfane di una risposta.

Il regolamento

L’interrogazione consiste nella domanda rivolta per iscritto al Sindaco o al Presidente dell’Assemblea Capitolina su fatti concernenti la comunità cittadina ovvero su atti o iniziative dell’Amministrazione capitolina.

L’interpellanza consiste nella domanda rivolta per iscritto al Sindaco o al Presidente dell’Assemblea Capitolina su intendimenti e orientamenti programmatici, generali o settoriali, dell’Amministrazione capitolina.

Interrogazioni e interpellanze sottoscritte da almeno duecento appartenenti alla comunità cittadina sono presentate presso il Segretariato Generale di Roma Capitale a cura di uno o più promotori, le cui sottoscrizioni devono essere autenticate a norma di legge. Le ulteriori sottoscrizioni devono essere accompagnate, a cura dei promotori:

– dall’annotazione del numero di iscrizione nelle liste elettorali di Roma Capitale, certificato dagli Uffici Anagrafe ed Elettorale della Direzione Coordinamento Servizi Delegati e dei Municipi su richiesta dei promotori, ovvero, nel caso degli altri soggetti titolari dei diritti di partecipazione;
– da dichiarazione scritta di autocertificazione attestante l’iscrizione nelle apposite liste in cui è possibile registrarsi annualmente, dall’1 ottobre al 31 dicembre, presso una qualsiasi sezione dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico.

Non è stabilito alcun termine per la raccolta delle firme o la loro consegna a corredo del testo dell’interrogazione o interpellanza.

Il Sindaco risponde al promotore o al primo dei soggetti promotori, entro 60 giorni dal deposito dell’interrogazione o dell’interpellanza, salvo si renda necessario rinviare la risposta ad una data successiva. Nel caso le interrogazioni o interpellanze riguardino l’attuazione delle pari opportunità tra uomini e donne, il Sindaco risponde entro 30 giorni.

La risposta è inoltre inviata al Presidente dell’Assemblea Capitolina e al Presidente del Consiglio del Municipio interessato, affinché ne siano informati, rispettivamente, i componenti dell’Assemblea Capitolina e del Consiglio del Municipio.


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