Il Presidente del VII municipio Roberto Mastrantonio ha convocato ieri una riunione alle ore 12 del 25 maggio 2009 presso la Sala Consiglio del Municipio Roma VII in via Prenestina…
Inaugurato il primo tratto della Prenestina Bis
Il 21 ottobre dal sindaco Marino e dall'assessore PucciIl 21 settembre 2015 è stato inaugurato dal sindaco Ignazio Marino e dall’assessore capitolino ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci, il primo tratto della Prenestina Bis.
Il presidente del Municipio Giammarco Palmieri che ha ringraziato a nome dei cittadini e dell’amministrazione municipale il sindaco e l’assessore comunale ai LL. PP. perché hanno mantenuto gli impegni assunti.
Erano presenti anche assessori municipali Rosi, Pietrolett, Veglianti e Marinucci, e i consiglieri municipali Fabbroni e David Di Cosmo (il quale molto si è impegnato in questi mesi nel seguire, passo dopo passo, l’iter dei lavori). Presente pure la consigliera comunale Cecilia Fannunza.
I lavori della nuova infrastruttura viaria, costata circa 14 milioni di euro, sono iniziati il 23 marzo 2009 e, come previsto dal countdown acceso in via Targhetti, sono finiti il 21 settembre.
Questo primo tratto della Prenestina bis (lungo 1380 m) è una bretella che corre parallela alla via Prenestina, che rappresentava l’unica infrastruttura viaria di collegamento inter e intraquartiere, offrendo quindi un percorso alternativo ai flussi di traffico, soprattutto quelli diretti verso il Grande raccordo anulare e l’esterno della città.
Entro novembre 2015, poi, attraverso un nuovo ramo infrastrutturale ricompreso nelle relative opere a scomputo, la Prenestina-bis si allaccerà direttamente al Raccordo Anulare.
Il sindaco Marino ha ringraziato i lavoratori che hanno consentito di consegnare l’opera in tempi così brevi. “Oggi – ha detto – è un giorno di festa. Ora molte persone di quest’area della città potranno muoversi più facilmente, e questo significa che, guadagnando venti, trenta minuti di percorso ogni giorno, questo tempo in più potrà essere dedicato ai propri affetti, alla propria famiglia e a tutto quello che rende migliore la nostra qualità di vita”.
Il sindaco Marino ha poi vibratamente polemizzato con un gruppo di manifestanti di Tor Sapienza i quali per tutta la durata dell’incontro hanno contestato il Sindaco che, secondo i rappresentanti del Comitato, non si è impegnato adeguatamente per la chiusura dei campi nomadi che con i loro fuochi e fumi tossici ammorbano e inquinano il quartiere di Tor Sapienza.
Marino ha rinfacciato in particolare ad alcuni militanti di Fratelli d’Italia mescolati tra i contestatori il cattivo operato del “loro sindaco Alemanno, indagato per mafia, mentre l’operato della nuova Giunta è a prova di trasparenza e di legalità”.
Il sindaco ha poi ispezionato il percorso e si è fermato insieme all’assessore Pucci a colloquio con i cittadini del quartiere che hanno prospettato alcuni loro problemi.
Al termine della cerimonia, insieme all’ing. Angelo Cinat dell’Associazione Amici del Parco ho avuto il piacere di percorrere il tratto della Prenestina Bis che presenta un ottimo look e che è suscettibile di miglioramenti che la renderanno ancora più comoda, agevole e sicura.
Ma di questo abbiamo parlato in un nostro precedente articolo.
Mario
6 Ottobre 2015 alle 12:58
Attesa da tanti anni finalmente la
Prenestina bis e’ diventata realtà, un’opera fondamentale per migliorare la vita di tante persone di un quartiere gravato da mille problemi, chiudo con una segnalazione sul fatto che sono scarse le
Indicazioni stradali per la nuova bretella visto che la
Mattina in entrata non viene utilizzata da nessuno con ingorghi sulla prenestina vecchia.
Massimiliano
20 Novembre 2015 alle 12:12
Faccio quasi tutti i giorni la prenestina bis (in bicicletta per andare al lavoro) e a parte le mille polemiche, dico: “finalmente!”. La cosa che mi lascia perplesso, è come mai quando si fanno queste nuove strade, non si pensa mai alle piste ciclabile e soprattutto si piazzano i pali della luce in mezzo al marciapiede. Basterebbe, anche, semplicemente disegnarla sul marciapiede. Comunque, ripeto: “finalmente!”