La Fondazione Italia USA premia gli studenti meritevoli

Martedi 29 novembre presso la Camera dei DeputatI sono stati conferiti gli attestati di professionista accreditato per giovani laureati
Giulia Forestiere - 30 Novembre 2016

 

Martedi 29 novembre 2016 presso la Camera dei Deputati, sono stati conferiti gli attestati di professionista accreditato per giovani laureati meritevoli. Gli studenti premiati hanno la possibilità di accedere al Master sul tema “Global Marketing, Comunicazione e Made in Italy”, promosso dalla Fondazione Italia USA insieme al Centro Studi Comunicare l’Impresa. IL Master online ha l’adesione del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini, e promuove l’introduzione alla conoscenza di strutture, metodi, strumenti e dinamiche di respiro internazionale, con l’obiettivo di diffondere la cultura d’impresa, riconosciuto dalla business community.

consegnabLa cerimonia si è svolta alla presenza dei vertici della Fondazione, di parlamentari e di qualificati esponenti del mondo delle imprese, del giornalismo e delle istituzioni, come Giuseppe Carbonara, Cristian Casella,  che hanno dibattuto puntando l’attenzione  sulle relazioni internazionali come punto di forza per lo sviluppo del business, un mezzo per crescere e competere globalmente, sull’idea di un’istruzione come capitale, come tesoro, sull’importanza dell’informazione, della comunicazione, dell’impegno e della meritocrazia donando dai giovani presenti una speranza per il mondo che li attende. E’ stato rilasciato l’attestato di professionista accreditato,  una speciale pergamena di premiazione per un numero limitato di neolaureati meritevoli, distintisi per la loro carriera accademica, provenienti da tutte le  Università italiane e selezionati insieme ad Almalaurea.

consegnaaLa prestigiosa Fondazione Italia USA, per l’impegno dei suoi programmi formativi quali il master, e i valori da questi trasmessi, fa parte ufficialmente del programma UNAI – United Nations Academic Impact, lanciato dal segretario generale dell’ONU nel 2010.


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