La Metro C non convince i romani. Solo 12mila passeggeri al giorno
Preoccupazione da parte dell'assessore alla Mobilità Improta: "Confidiamo nell'arrivo a piazza Lodi oppure dovremmo ripensare l'opera"Sarà che l’abbiamo attesa per così tanto tempo, che adesso quasi non crediamo alla sua esistenza. A più di un mese dall’apertura della prima tratta della Metro C, che ricordiamo essere definita tra le opere più importanti d’Europa, si respira già aria di fallimento per Roma Capitale.
Dopo il tira e molla del “apre, non apre” ed il successone del primo giorno, l’arrivo dei primi dati sul numero di passeggeri (sul sito MuoversiaRoma) dimostra un disinteresse dei romani verso la terza metropolitana di Roma. La media giornaliera si aggira intorno ai 12mila passeggeri contro le previsioni che ne contavano lo stesso numero ma all’ora.
Preoccupazione da parte dell’assessore alla Mobilità Improta, che afferma: “Confidiamo che l’arrivo della metropolitana C a piazza Lodi possa portare un miglioramento in termini di passaggi e passeggeri. Per l’anno prossimo, o aumentano i passeggeri o dovremo ripensare l’opera”.
Oltre alla chiusura anticipata delle 18.30 – una delle maggiori criticità sollevate dagli utenti – sono diversi i motivi per cui i convogli della Metro C rimangono deserti. Dal mancato collegamento con il centro alla presenza della linea 105 che segue in parte il percorso della Metro C; più utilizzata perché c’è maggiore facilità nel non pagare il biglietto.
Anche se in tutto questo c’è un aspetto positivo, come sottolineato sul sito dall’Atac, i treni non sono ancora affollatissimi quindi gli amanti delle due ruote potranno portare il loro mezzo con sè. In questo modo, almeno una fetta di pubblico in più è conquistata.
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Lo stupore di Improta mi sembra del tutto fuori luogo. E quale affluenza pensava che ci sarebbe stata su un mezzo con quegli orari di esercizio e con quel percorso così limitato? Per “vedere l’ effetto che fa” bisogna che la metro C arrivi non a Piazza Lodi ma almeno a San Giovanni con la connessione con la linea A e con orari di esercizio simili alla linea A e B. La gente, almeno quella che deve arrivare in centro, prende il 105 anche perchè così non deve trasbordare. Inoltre andranno riviste le attuali linee Bus di superficie facendole diventare adduttrici alla metropolitana.
Quanto al pagamento del biglietto basterebbe mettere un bigliettaio-controllore non solo sul 105 ma su tutte le linee bus periferiche. Si otterrebbero due risultati: azzeramento dell’evasione e maggiore sicurezza su quelle linee, soprattutto nelle ore notturne. Il costo della persona in più sarebbe largamente ripagato dall’aumento delle entrate dei biglietti. All’Atac dopo la parentopoli alemanniana il personale non dovrebbe mancare.
In tutto questo, la fermata FS “Pigneto”, che sarebbe la coincidenza tra metro C e FM1, a che punto sta? Non dico “quando finisce”… ma almeno “quando inizia”…?
– Chiusura alle 18,30
– Collegamento solo delle zone periferiche
– mancanza di collegamento con le altre metro
– necessità di scendere e prendere il bus, lo stesso che passa su Via Casilina
Mi stupisco che qualcuno si stupisce ……. sarebbe ben diverso il discorso se arrivasse almeno fino a S. Giovanni.
D’ACCORDISSIMO CON ALDO, L’EFFETTO SI VEDE SOLO CON L’INTERCONNESSIONE CON LA LINEA A DI SAN GIOVANNI E OTTAVIANO SOPRATTUTTO, OLTRE CHE CON LA LINEA B E LA LINEA D A VENEZIA. INOLTRE L’EFFETTO METRO C SI VEDE ANCHE CON LA CREAZIONE DELLA METRO C1 DA TEANO A PONTEMAMMOLO E C2 DA VIGNA CLARA A TOR DI QUINTO, E LA METRO ANAGNINA -TORRE ANGELA. E’ ORA DI SMETTERE DI AVERE GENTE CHE VEDE CATASTROFI VEDENDO IL CAPOLINEA A LOD!! MA VOI POLITICA VI SIETE CHE VOLETE DIRE COSE CHE NESSUNO ORMAI VOTA PIU’? CHE VOGLIAMO A ROMA GENTE CHE PARLI E FACCIA VARIE METRO E NON DIRE SCONFITTA DELLA METRO C, O VEDERE SUL IL TEMPO: IL TRENINO BATTE LA METRO C!!! IL 105? CARI E CARE CLASSI IN ALTO LA MAGGIOR PARTE FA L’ABBONAMENTO O HA IL BIGLIETTO, A ROMA CI VUOLE CHI HA UNA VISIONE DI ROMA COME NEW YORK SEOUL O WASHINGTON! BASTA !!!E FACCIAMO METRO E BASTA SENZA DARE ALITO A TROPPI COMITATINI CHE NON SANNO NEANCHE SPESSO TUTTI I TESTI DI URBANISTICA E NON HANNO CONOSCENZA DELLE MEGALOPOLI 50 KM X 50 KM COME ROMA! DA DOPO VELTRONI E’ UNA CATASTROFE DI DARE ASCOLTO A GENTE DA 200 ANNI A GAMBA E MENTALITA’ PROVINCIALI. MARINO DEVE AVERE SOPRATTUTTO MANAGER CHE AMMINISTRANO E FANNO METRO A NEW DELHI, WASHINGTON, NEW YORK, MADRID, OSAKA ETC MA VI SIETE ACCORDI CHE ORMAI A PARTE UN 30% ANCORA CI CREDE PER COMODO O ETC..NON VI ASCOLTA PIU’ NESSUNO????? NEANCHE VOI 5 STELLE, A PARTE DI GRILLO( GRANDE IMMAGINOLOGO E CHE SA VEDERE SPESSO LE COSE DAVVERO) IL VUOTO. SINDACO FAI METRO, IL RESTO NULLA!