La quarta festa della “IA”, la tradizionale camicia romena

Il 24 giugno 2016 nei giardini dell'Accademia di Romania, organizzata dalla Lega degli studenti romeni all’estero - Filiale italiana

I giovani studenti della filiale Italia della Lega degli studenti romeni all’estero (LSRS) fanno nuovamente sentire la loro voce e, con questa, il loro attaccamento alle tradizioni ancestrali e la capacità organizzativa, favoriti in questo dall’Ambasciata di Romania e dall’Accademia di Romania a Roma. Dopo i successi degli anni passati, tornano infatti a celebrare la Giornata Universale dell’Ia, la camicia tradizionale romena.

Il pomeriggio del 24 giugno, infatti, il bel giardino e la sala delle esposizioni dell’Accademia, in piazza José de San Martin, sono tornati a fare da scenario all’incontro “Lasciatevi ispirare! ”. Questo, oltre alla celebrazione canonica della Giornata, torna a illustrare e proporre il capo d’abbigliamento principe della tradizione romena, nelle sue varianti ornamentali regionali nonché vanto dell’artigianato tessile.

FestaIA2016

Andrei Ilie, coordinatore della filiale Italia della LSRE, ci fa un po’ la storia della Giornata Universale della “IA”: La sua prima celebrazione – ci dice – è avvenuta nel 2013 e fu scelta la data del 24 giugno nella ricorrenza di Sânzienele, La Notte delle Fate;  fu questa la prima  occasione per far conoscere la ”IA” romena ricostruendone la storia e le sue particolarità nelle varie regioni della Romania e come la IA avesse ispirato nelle loro creazioni, artisti come Matisse o di designer di alta moda Yves Saint Laurent o Paul Gaultier. La IA – ci descrive ancora Ilie – non è semplicemente un capo di abbigliamento, ma un esempio della creatività che accompagna da tempi immemori il dialogo romeno-italiano. Quest’ultimo è il risultato di una ricerca degli studenti romeni a Roma che hanno indagato sulle affinità tra gli abiti tradizionali romeni con i costumi tradizionali italiani e saranno presentate al pubblico attraverso una galleria fotografica.

FestaIA2016TaglioTortaIl pomeriggio, che ha visto la presenza dell’Ambasciatrice S. E. Dana Costantinescu e del primo segretario Ovidiu Pufu, è stato interessante ed allegro. E’ iniziato con una sfilata di moda creativa intrecciata con il racconto della fiaba “le 12 figlie dell’imperatore e il palazzo incantato’’ di Petre Ispirescu tradotta ed adattata in italiano.  E’ seguita la presentazione del libro “Iubiri de liceu’’ (Amori liceali) di Luciana Marinescu ed un momento artistico della cantante Elena Lazar. Nel corso dell’evento si sono potute ammirare opere della pittrice Elena Dabija.

Nella frescura del giardino dell’Accademia l’ormai consueto momento conviviale seguito da un aperitivo e una dolce sorpresa (vedi foto).

Notizie biografiche

Luciana Marinescu, autrice del del libro “Iubiri de liceu’’ (Amori liceali) è membro dell’Unione degli Scrittori Europei e collaboratrice di più testate giornalistiche locali della regione Argeş; ha esordito con il romanzo “Traseul unei vieţi anterioare” e, nel 2014, ha pubblicato il romanzo “Ancorat în trecut”. “Iubiri de liceu’’ è il suo terzo romanzo.

Elena Lazăr frequenta il Liceo di Musica di Anzio Chriss Cappel College dove studia canto classico, è mezzosoprano. Privatamente studia anche canto moderno e musica popolare, con cui mantiene vivo il legame con le tradizioni e la musica romena. Nel 2014 vince il premio del pubblico in un concorso di giovani talenti andato in onda sulle reti televisive regionali e radiofoniche. Ad Agosto avrà un ruolo nel film prodotto in Romania nell‟ambito del progetto “Tabara de film”.

Elena Dabija, l’abbiamo già apprezzata per una mostra all’Accademia di Romania, è appassionata per le arti ed in particolar modo per la pittura dalle quali ha tratto consensi e soddisfazioni. Ha avuto modo di far apprezzare al pubblico le sue  opere partecipando a numerose mostre. Dipinge da giovanissima e ha sviluppato la sua tecnica nella Scuola Popolare di Arte di Brăila.

La Lega degli Studenti Romeni all’Estero (LSRS) è un’organizzazione non-governativa,  apolitica ed equidistante che conta oltre 12.000 studenti romeni in tutto il mondo, rappresentati da 35 filiali attive.


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