L’ANAS chiede sospensione pagamento canoni per palestra e associazioni
In una lettera alle massime autorità e con il lancio di una petizioneIn una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Camera dei Deputati e al Presidente del Senato della Repubblica, visto il momento emergenziale per la nostra Nazione, la Presidenza Anas (Associazione Nazionale di Azione Sociale) “chiede che siano sospesi i pagamenti di locazione per palestre, cooperative e associazioni (che siano esse sportive, di promozione sociale o di volontariato). Chiede inoltre che venga sospeso il pagamento delle utenze (luce, gas e telefono) considerati i danni enormi subiti dagli enti del terzo settore impossibilitati a svolgere una regolare attività.
“Le associazioni, motore pulsante del benessere culturale e fisico, come noto non svolgono attività lucrative e di conseguenza, non potendo erogare servizi ai propri soci si trovano nell’impossibilità di pagare i canoni sopracitati, poiché esclusi dai decreti. La scrivente organizzazione chiede di voler prendere atto della situazione in cui versano centinaia di strutture che rischiano di dover chiudere.
“La chiusura di tali attività comporterebbe per il nostro paese una perdita culturale, morale e sociale. Si sensibilizzano le Signorie Vostre informandole che sono state raccolte centinaia di firme a dimostrazione del fatto che l’urgenza della situazione si fa sempre più pressante.
la Presidenza RETE ANAS”
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