Lazio-Genoa 3-1. Lazio meravigliosa

Domenica perfetta per i tifosi: vittoria dei biancocelesti e sconfitta della Roma, a due partite dal derby
Marco Savo - 21 Novembre 2016

La Lazio zitta zitta continua a disputare un campionato ad alti livelli e dopo il buon pari di Napoli conquista i tre punti all’Olimpico contro il Genoa, nella gara valida per la 13^ giornata della Serie A Tim. Contro i liguri apre le marcature un splendido destro al volo da fuori area di Felipe Anderson, nella ripresa gli ospiti pareggiano con Ocampos e subito dopo Biglia su rigore riporta la Lazio in vantaggio. Wallace al 65’ poi la chiude sul definitivo 3-1.

inzagPrimo tempo – Contro il Genoa, autentica bestia nera in passato dei biancocelesti, Inzaghi schiera la stessa formazione che ha tenuto testa al Napoli al San Paolo ma deve fare i conti con il forfait dell’ultimo minuto di Marchetti. Passano dieci minuti di gioco e la Lazio con Felipe Anderson trova la rete del vantaggio: splendido goal da fuori area, un destro che non lascia scampo a Perin. La Lazio dopo la rete teine bene il campo andando per due volte vicino al raddoppio con Immobile. La prima al 21’ con l’assist confezionato dal duo Milinkovic-Savic Keita. Al 31’ il senegalese è imprendibile sfonda a sinistra e mette una palla in mezzo per Immobile, Ciro Nazionale colpisce di testa, superando Perin, ma trovando il salvataggio di Burdisso.

Secondo tempo – Inizia la ripresa ed il Genoa ci mette sette minuti a trovare la rete che riequilibra l’incontro: azione personale di Ocampos, che parte dalla sinistra, converge e infila Strakosha con un destro incrociato. Il risultato di parità all’Olimpico rimane tale solo per altri cinque minuti perché al 57’ Felipe Anderson si guadagna un calcio di rigore, il brasiliano è devastante e viene travolto in area da Orban. Sul dischetto si presenta capitan Biglia che con precisione chirurgica calcia il penalty che consente alla Lazio di riportarsi in vantaggio. Al 64’ solo il palo nega la gioia del goal a Parolo, il suo destro ad incocciare non trova la fortuna sperata andandosi ad infrangere sul palo alla destra di Perin. Due minuti dopo il 3-1 della Lazio però è realtà: Wallace raccoglie un pallone vagante in area e batte l’estremo difensore ospite da pochi metri. Il Genoa è annichilito da una Lazio perfetta, all’Olimpico poi è festa grande anche grazie agli aggiornamenti che arrivano da Bergamo dove la Roma prima si porta in vantaggio sull’Atalanta e poi prima viene prima e poi sconfitta dagli orobici.

PAGELLE

lazioformLAZIO

Strakosha 6.5 – Bravo nelle uscite e fra i pali, anche contro i liguri si conferma una valida alternativa a Marchetti.

Basta 6 – Rispetto al passato Inzaghi gli da compiti maggiormente difensivi e per questo si fa vedere poco in avanti.

Wallace 7 – Dopo tanto peregrinare finalmente la Lazio ha trovato un difensore molto affidabile e prezioso anche in fase realizzativa.

Dar Ciriola

Radu 6 – Torna a fare il centrale e gioca in modo più che ordinato coprendo anche sulla fascia dove gioca Lulic che ha compiti maggiormente offensivi.

Lulic 6.5 – Il vero jolly a disposizione di Inzaghi, contro il Genoa torna a fare il terzino di sinistra disputando una buona gara fatta di tanti chilometri percorsi

Parolo 6 – Un po’ stanco ma sempre preziosismo, peccato per quel palo che gli nega la gioia del goal.

Biglia 6.5 – Freddo dagli undici metri, calcia un rigore che consente alla Lazio di riportarsi quasi subito in vantaggio  (83′ Murgia sv).

Milinkovic 6.5 – Si infila come niente nella difesa genoana, unico appunto in fase realizzativa deve imparare ad essere più concreto (70′ Cataldi 6 – Gioca con cuore i minuti che ha disposizione).

Felipe Anderson 8 – Dopo tante critiche pian pianino sta ritornando il Felipe Anderson che nessuna difesa italiana riusciva a contenere. E tra due partite c’è il derby…

Immobile 6.5 – Prezioso come sempre, gli manca il goal ma si conferma fra i migliori centravanti che il campionato italiano sta proponendo in questa stagione.

Keita 7 –  Il senegalese è un pericoloso constante per la difesa ligure (73′ Patric 6 – Entra a giochi fatti).

All. Simone Inzaghi 7 – Arrivato alla guida della Lazio fra lo scetticismo di tutti e pian pianino sta portando sempre più in alto la sua squadra. E fra due domeniche c’è il derby…

GENOA

Perin 6; Izzo 6.5, Burdisso 5.5, Orban 4.5; Edenilson 5.5, Rincon 5.5, Veloso 6, Laxalt 5.5; Rigoni 5 (Ninkovic 5.5); Pavoletti 5.5 (Simeone 6), Ocampos 6.5 (Pandev sv). All. Juric 5.

Arbitro: Di Bello (sez. Brindisi) 6.5

TABELLINO

Lazio-Genoa 3-1

Marcatori: 11′ Felipe Anderson (L), 52′ Ocampos (G), 57′ rig. Biglia (L), 65′ Wallace (L)

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Basta, Wallace, Radu, Lulic; Parolo, Biglia (83′ Murgia), Milinkovic (70′ Cataldi); Felipe Anderson, Immobile, Keita (73′ Patric). A disp. Vargic, Borrelli, Bastos, Hoedt, Vinicius, Leitner, Lombardi, Djordjevic, Kishna. All. Simone Inzaghi

GENOA (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, Orban; Edenilson, Rincon, Veloso, Laxalt; L. Rigoni (46′ Ninkovic), Pavoletti (60′ Simeone), Ocampos (80′ Pandev). A disp. Lamanna, Munoz, Gentiletti, Biraschi, Fiamozzi, Lazovic, Cofie, Ntcham, Gakpé. All. Ivan Juric

Arbitro: Di Bello (sez. Brindisi). Ass: Carbone-Valeriani. IV: Fiorito. Add: Giacomelli-Nasca.

NOTE.Ammoniti: 60′ Rincon (G), 87′ Veloso (G), 88′ Edenilson (G), 88′ Patric (L). Espulsi: 90′ Orban (G). Recupero: 1’pt; 4′ st.


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