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Lazio-Pescara 3-0. Dominano i capitolini sulla squadra dell’ex Oddo

All’Olimpico con un netto tre a zero. Gli ospiti sullo 0-0 sciupano un calcio di rigore

Grande vittoria casalinga della Lazio che, nell’anticipo della quarta giornata della Serie A Tim, batte il Pescara dell’ex Oddo per tre reti a zero. All’Olimpico succede tutto nel secondo tempo, al 67’ Milinkovic-Savic apre le marcature, al 72’ Radu raddoppia e quattro minuti più tardi Ciro Immobile sigla il tris. Un ottima Lazio dunque che domina per gran parte dell’incontro beneficiando soprattutto dell’ingresso in campo di Keita al posto di Djordjevic.

formazPrimo tempo – Simone Inzaghi affronta l’ex compagno di squadra Massimo Oddo contrapponendogli una Lazio con il 3-5-2. Le principale novità di formazione soprattutto in avanti con Keita che parte di nuovo dalla panchina e la coppia d’attacco dunque formata da Immobile e Djordjevic. I padroni di casa cominciano fin da subito a menare le danze ma per i primi minuti di gioco la gara è bloccata. Al 27’ però ecco accendersi Immobile che chiama l’ex Bizzarri alla parata, con la sfera che finisce sul palo. Poco dopo Parolo sciupa di testa un ottima occasione da goal. Al primo break offensivo del Pescara però sono dolori perché in area biancoceleste Bastos butta giù Caprari, causando un calcio di rigore. Sul dischetto va Memushaj che per fortuna della Lazio sbaglia clamorosamente, sparando il penalty ampiamente fuori dalla porta difesa da Marchetti.

raduSecondo tempo – La ripresa inizia con una Lazio ancor più pimpante. Al 11’ l’occasione del possibile vantaggio è sui piedi di Djordevic ma l’ex Bizzarri dice ancora di no. Al 60’, con la gara bloccata sullo 0-0, Inzaghi decide che è l’ora di Keita. E la gara cambia, subito una ghiotta occasione per Parolo e sette minuti dopo il goal di Milinkovic-Savic: cross dalla destra di Felipe Anderson ed inzuccata vincente del serbo. Il vantaggio galvanizza la Lazio, dopo cinque minuti Radu, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, raddoppia di testa. Al 76’ Immobile firma il tris che chiude di fatto l’incontro. L’ex Toro sigla una rete facile facile, finalizzando al meglio l’assist d’oro di Keita.

PAGELLE

LAZIO

Marchetti 6 – Ordinaria amministrazione. Sul rigore esulta per l’errore grossolano di Memushaj.

Bastos 5.5 – Partita intelligente sulla quale però pesa soprattutto l’errore causato con l’intervento su Caprari.

de Vrij 6.5 – L’infortunio non ne ha limitato la classe. Solita partita oltre la sufficienza, un pilastro!

Radu 6.5 – Gran bel colpo di testa che vale il raddoppio per i suoi.

Felipe Anderson 7 – All’inizio sembra il solito brasiliano, quello delle ultime uscite, ma poi si accende e con un paio di accelerazioni mostra di poter essere un assist man letale. Il vantaggio  firmato Milinkovic, non a caso, nasce da una sua giocata (73′ Basta 6 – Entra in campo quando ormai la partita non ha più nulla da dire).

Parolo 6 – Molto pericoloso ma sciupa troppe palle goal. Clamorosa l’occasione che ha a metà nel primo tempo.

Cataldi 6.5 – Ha il difficile compito di sostituire Biglia, ci mette tanto impegno, inizia un po’ impacciato e nel secondo tempo sale in cattedra. Calcia l’angolo da cui scaturisce il raddoppio di Radu.

milinkovicMilinkovic 7 – Ha il gran merito di sbloccare una gara in cui la Lazio creava ma non riusciva a finalizzare le occasioni da goal create (81′ Murgia sv – Per il giovane ex Primavera questo è l’esordio in Serie A)

Lulic 6 – Non è in un periodo positivo, sbaglia qualche passaggio di troppo ma ci mette tanto cuore ed impegno.

Immobile 6.5 – Ciro quando è supportato adeguatamente è una certezza. Sigla la rete del definitivo tris ma in precedenza sciupa due ghiotte chance per entrare nel tabellino dei marcatori.

Djordjevic 6 – Sicuramente meglio da come eravamo abituati a vederlo giocare, buona nel primo tempo l’intesa con Felipe Anderson per l’assist che Immobile però non sfrutta a dovere (60′ Keita 7 – E’ il più forte dei suoi, gioca una mezzora ad altissimi livelli, è stato un bene recuperarlo ed reintegrarlo dopo le bizze estive).

inzaghiAll. Simone Inzaghi 6.5 – La sua Lazio inizia ad ingranare, la squadra però ci mette un po’ a digerire la difesa a tre e soffre in avvio il Pescara. Ma quando l’11 biancoceleste ingrana in campo non c’è né per nessuno.

PESCARA

Bizzarri 6.5, Zampano 5, Campagnaro 5.5, Gyomber 5 (49′ Fornasier 5), Biraghi 5.5, Memushaj 4.5, Brugman 5.5, Cristante 6 (74′ Mitrita 6), Verre 5.5, Benali 5 (46′ Manaj 5); Caprari 6. All. Massimo Oddo 5.

Arbitro: Maresca sez. di Napoli 6.

TABELLINO

Lazio-Pescara 3-0

Marcatori: 67′ Milinkovic (L), 72′ Radu (L), 76′ Immobile (L)

LAZIO (3-5-2): Marchetti; Bastos, de Vrij, Radu; Felipe Anderson (73′ Basta), Parolo, Cataldi, Milinkovic (81′ Murgia), Lulic; Immobile, Djordjevic (60′ Keita).

A disp. Strakosha, Vargic, Wallace, Hoedt, Patric, Lukaku, Leitner, Luis Alberto, Lombardi.

All. Simone Inzaghi

PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Campagnaro, Gyomber (49′ Fornasier), Biraghi; Memushaj, Brugman, Cristante (74′ Mitrita); Verre, Benali (46′ Manaj); Caprari.

A disp. Fiorillo, Pigliacelli, Crescenzi, Vitturini, Zuparic, Aquilani, Bruno, Pepe.

All. Massimo Oddo

Arbitro: Maresca (sez. Napoli). Ass.: La Rocca-De Meo. IV: Marzaloni. Add.: Rocchi-Pezzuto

NOTE. Ammoniti: 16′ Campagnaro (P), 28′ Verre (P), 34′ Bastos (L), 48′ Radu (L). Recupero: 1′ pt; 5′ st.


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