Lazio Udinese 0-1. Inizio impietoso per i biancocelesti

I numeri sono impietosi, quattro gare e tre sconfitte.
In casa Lazio le numerose assenze si sono fatte sentire e purtroppo contro l’Udinese è arrivata anche la prima sconfitta in casa. Una Lazio in calo rispetto alla gara di Genova con un Pioli che già comincia a subire qualche critica di troppo.Eccezion fatta per la prima mezz’ora, la partita è stata tutta di stampo laziale, anche se Karnezis non è stato mai troppo impegnato.

Una squadra che fino all’ultimo ha schiacciato l’Udinese nella propria metà campo ma che purtroppo ha collezionato un’altra sconfitta. La terza su quattro giornate di campionato. D’altronde è facile dare le colpe a Pioli quando in campo si perde la coppia centrale e i sostituti non sono all’altezza della situazione. Certo è che Mauri poteva essere utile per dare maggiore brio alla manovra, che è parsa si continua e martellante, ma forse anche un po’ troppo prevedibile e scontata.

Nel frattempo bisogna evidenziare un’altra prova incolore di Djordjevic che continua a non brillare, così come Onazi e Ledesma che sono sembrati sin da subito sotto tono. La difesa beh, lasciamo stare. Sicuramente tra le note positive di questa serata c’è da sottolineare il rientro di Marchetti e la buona prova di Keita, subentrato a un quarto d’ora dalla fine.

Domenica a Palermo, un’altra sconfitta significherebbe aggravare troppo un ruolino di marcia già esiguo per le ambizioni dei biancocelesti e pericolosissimo per il mister Pioli che però ritroverà in difesa De Vrij e Basta.

Primo tempo
Stramaccioni si presenta all’Olimpico lasciando in panchina Di Natale per far spazio alla coppia Muriel-Thereau che guida l’attacco friulano che sin da subito impensierisce Novaretti e Cana. La scelta di Stramaccioni è azzeccata in quanto i due creano molti problemi alla retroguardia biancoceleste orfana stasera di Gentiletti, De Vrij e Radu. La gara è piacevole con le squadre che giocano a viso aperto. Novaretti, soprattutto all’inizio del match, è in difficoltà e già al 5′ si rende protagonista con un fallo ingenuo su Badu, su cui Muriel chiama Marchetti alla parata in tuffo. Poi dopo appena cinque minuti si fa ammonire, rischiando il rosso per un fallo sempre ai danni di Muriel e al 25′ completa l’opera non coprendo sul goal di Thereau insieme al compagno di reparto Cana. L’Udinese spinge soprattutto sull’out di sinistra mentre le azioni più pericolose dei padroni di casa partono dai piedi di Felipe Anderson che dimostra di avere tanta voglia.

Secondo Tempo
Nella ripresa Pioli toglie Anderson per far spazio a Djordjevic e al quarto d’ora Ledesma per Lulic, ma i cambi non producono gli effetti sperati. La Lazio attacca ma senza mai andare al tiro. La formazione allenata da Pioli si danna l’anima e corre tantissimo, ma non riesce ad infrangere il muro bianconero. L’ingresso di Keita da manforte a tutta la manovra offensiva biancoceleste ma la palla continua a non entrare. La Lazio meriterebbe il pari ma l’Udinese si difende con ordine fino alla fine del match conquistando così tre punti d’oro.

Lazio
Marchetti 5,5. Insicuro. Esce sempre in modo irruento.
Konko 5,5. Tanta corsa ma spesso senza mordente.
Novaretti 5. Serata delicata. Salva un goal sulla linea.
Cana 5,5. Meglio del compagno di reparto ma comunque sempre un ripiego.
Braafheid 5,5. Qualche responsabilità sul goal subito. (Dal 75′ Keita 6,5. Entra e ravviva la partita)
Onazi 5. Il rinnovo gli ha fatto male. Sbaglia molti palloni.
Ledesma 5. Più lento di Biglia. (Dal 58′ Lulic 5,5. Non incide nel match).
Parolo 6. Tanta legna nel centrocampo biancoceleste. L’unico a salvarsi.
Candreva 6. Prima da capitano.
Klose 5,5. Troppo chiuso tra i difensori bianconeri.
Anderson 6. Sicuramente in crescita. Peccato che Pioli lo tolga nell’intervallo.

Udinese
Karnezis 6,5
Widmer 6,5
Heurtaux 6,5
Danilo 6
Piris 6,5
Badu 6,5
Allan 6,5
Marques 6
Kone 6
Thereau 6,5. (Dal 64′ Di Natale 5,5)
Muriel 7. (Dal 30′ Fernandes 6. Dal 80′ Belmonte sv)

Arbitro
Rocchi sez. Firenze 6

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