Proseguono gli interventi del Comune di Roma inerenti la questione sicurezza. Giovedì 8 gennaio gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto da Raffaele Clemente, hanno individuato e bonificato…
Mercatini Rom all’interno dei Campi Rom. Scoppia la protesta
Ormai le Ordinanze del Commissario Tronca sembrano più destinate a creare problemi che a risolverli.
Aveva iniziato con l’ordinanza di revoca del provvedimento della Giunta Marino con cui si erano allontanati i Camion bar dai monumenti più belli ed importanti della città. Poi l’attacco agli Asili Nido pubblici a favore della loro privatizzazione e infine una Ordinanza con cui si vorrebbero realizzare mercatini dell’usato e altri provvedimenti all’interno di alcuni campi Rom.
Una decisione subito avversata dal centrodestra laziale attraverso una interrogazione urgente del Consigliere regionale Malcotti di Forza Italia. Anche nel Municipio Roma V il Consigliere Giuliani ha presentato un’interrogazione e i Fd’I una Mozione urgente.
Probabilmente quello di Tronca è tentativo di eliminare da strade e piazze della capitale lo spettacolo a di poco indecoroso dei mercatini abusivi. Purtroppo a Roma esiste da anni un problema della cui soluzione non c’è traccia nell’ordinanza e che costa alla collettività sia in termini economici che in termini di vivibilità e che sta nella colpevole tolleranza delle istituzioni di consentire micro e medi insediamenti abusivi in ogni anfratto, cavalcavia e canneto della periferia romana. Una piaga che costa al contribuente, ghettizza esseri umani relegandoli in situazioni a dir poco allucinanti e che oltretutto tolgono poi preziose risorse da destinare a progetti che veramente portino in un fu turno sicuramente non prossimo, al superamento dei campi e ad un tentativo di integrazione.
Diciamo tentativi in quanto una trentennale non politica sui Rom e su quanti senza alloggio hanno scelto la strada dell’insediamento abusivo sta provocando intolleranza e paura da parte dei cittadini costretti a convivere con roghi tossici, ambienti trasformati in discariche a cielo aperto e ad un incremento di eventi delittuosi come furti delle e nelle auto, nelle abitazioni e scippi in strada soprattutto a donne e persone anziane.
L’ordinanza di Tronca ci sembra una sorta di “pannicello caldo” destinato solo ad acuire i problemi e l diciamo anche perché nel Municipio (allora VII) ci fu una esperienza di mercatino dell’usato gestito dai Rom fallito a causa di infiltrazioni malavitose e merce di provenienza furtiva. Da qui il pessimismo su quelli esistenti e le interrogazioni presentate su cui speriamo si apra un dibattito serio e costruttivo e su cui, vista la situazione attuale, dubitiamo profondamente.