Milan-Roma 1-3: la Roma chiude espugnando San Siro

Nella gara che chiude il massimo campionato di serie A, stagione 2015/2016, la Roma rifila tre gol ai resti del Milan in quel di San Siro, ma complice la contemporanea vittoria del Napoli col Frosinone, si deve accontentare del terzo posto.
Gli uomini di Spalletti danno l’ennesima prova di forza e per tutta la gara surclassano tecnicamente e fisicamente gli avversari.

Salah mette sempre apprensione quando prende la palla ed al 19′ dopo un pregevole assist di Strootman, deposita la palla in rete.

Il Milan già depresso dall’evidente divario, si squaglia e solo un’atavica imprecisione sotto porta dei romani, permette ai padroni di casa di terminare il primo tempo con un solo gol di scarto. Nella ripresa la Roma riprende a macinare gioco ed a sprecare occasioni vantaggiose. Nonostante la poca cattiveria sotto porta degli avanti giallorossi, il Milan non sembra mai poter dare l’impressione di poter riaprire la gara ed al 60′ un delizioso pallonetto di Pjanic libera El Shaarawy in area per il più facile dei gol.

Il doppio vantaggio ospite comincia a dare una fotografia più realistica della gara ed anche il terzo gol di Emerson Palmieri, che chiude un bel fraseggio in area della Roma, complice le notizie provenienti da Napoli, non riesce a far godere appieno la festa romanista.

Nel finale il Milan sigla il gol della bandiera con Bacca, ma tutto ciò avviene ormai a giochi praticamente fatti. La Roma è ai preliminari di Champions League, consapevole di avere una squadra che può battersela con chiunque, il Milan che dovrà disputare la finale di Coppa Italia con l’imbattibile Juventus invece, forse ha molto di cui preoccuparsi.

Il tabellino di Milan Roma 1-3

MILAN: Donnarumma; De Sciglio, Mexes, Alex (67′ Calabria), Romagnoli; Bertolacci (57′ Bonaventura), Locatelli, Kucka; Honda; Balotelli (46′ Luiz Adriano), Bacca.
A disp.: Abbiati, Lopez, Simic, Bordi, Mauri, Montolivo, Boateng.
All.: Brocchi.
ROMA: Szczesny, Florenzi, Manolas, Ruediger, Digne, Pjanic, De Rossi, Strootman (62′ Totti), Nainggolan; Salah (85′ Dzeko), (78′ Emerson).
A disp.: De Sanctis, Torosidis, Zukanovic, Castan, Maicon, Iago Falque, Sadiq.
All.: Spalletti.
Arbitro: Rizzoli di Bologna. Assistenti: Costanzo e Manganelli. IV uomo: Barbirati. Assistenti di porta: Orsato e Damato.
Reti: 19′ Salah, 60′ El Shaarawy , 82′ Emerson, 87′ Bacca
Note Ammoniti: 21′ Locatelli, 54′ Mexes, 56′ Luiz Adriano, 61′ Donnarumma

Le pagelle di Milan Roma 1-3 a cura di Gianluigi Polcaro

Milan: Donnarumma 6,5; De Sciglio 5,5, Alex 4 (dal 67’ Calabria 5,5), Mexes 5, Romagnoli 5,5; Kucka 6, Locatelli 5, Bertolacci 5 (dal 57’ Bonaventura 6); Honda 5; Bacca 6, Balotelli 5 (dal 46’ Luiz Adriano 5,5). All.: Brocchi 5

Roma
Szczesny 6,5: Una parata non proprio perfetta nel primo tempo che rimette la palla in area, fortunatamente senza rischi. Poi non ha grossi problemi, fino all’arrembaggio finale dei padroni di casa, ma il portierone polacco riesce a disimpegnarsi bene in almeno due occasioni. Sul gol di Bacca difficile bloccare palla da quella distanza ravvicinata.
Florenzi 6: Parte male, con due errori di appoggio consecutivi che rischiano subito di portare il Milan al gol. Anche nelle palle alte non riesce a fare più di tanto in difesa. Meglio nella ripresa quando ha più spazio per spingere.
Manolas 6: Normale amministrazione, vista lo scarsa consistenza dell’attacco milanista.
Rüdiger 6: Anche per lui non ci sono problemi. Spesso accompagna la manovra in fase di costruzione.
Digne 6: Partita timida, con pochi spunti dei suoi sulla fascia.
Strootman 6,5: Non ha la brillantezza che lo ha contraddistinto fino a due anni fa, ma ha già recuperato la grinta, la forza e il passaggio intelligente, quello della “lavatrice” che pulisce ogni pallone che gli arriva. Suo l’assist dal tocco delizioso per la rete di Salah. Cala nella ripresa e viene sostituito da Totti.
(dal 63’ Totti) 6,5: Il Capitano entra e riceve gli applausi anche dai tifosi milanisti, a tributo della sua gloriosa carriera. Calcia subito una punizione pericolosa che il buon Donnarumma riesce a neutralizzare. Entra subito nel vivo della manovra anche se con ritmi più compassati rispetto alle ultime apparizioni, ma propizia il gol di Palmieri con un tacco dei suoi in area che smarca Salah.
De Rossi 6,5: Reattivo come nelle sue migliori partite, sventa subito il pericolo in area immolandosi di fronte al tentativo di Honda e compagni. Sa gestire bene palla e chiudere i varchi nelle vie centrali, ben coadiuvato da uno Strootman sugli scudi.
Nainggolan 6,5: Di fronte all’assetto raffazzonato del Milan è un gioco da ragazzi per lui spadroneggiare negli spazi. Pressa e riparte come al solito, ma è poco preciso stavolta sotto porta.
Pjanic 7: Ha meno incarichi di copertura, vista la presenza di Strootman e Nainggolan contemporaneamente e può impostare con classe e maestria inventando pregevoli assist per i compagni come in occasione della rete di El Shaarawy.
Salah 7,5: E’ imprendibile. La spina nel fianco della difesa di casa, non dà punti di riferimento e sa essere pericoloso da subito. Spreca una prima buona occasione, lanciato a rete, ma sa concludere in gol a suo modo nella seconda occasione imbeccato da Strootman. Le sue scorribande non sono fini a se stesse, ma regala diversi assist ai compagni. Sempre nel vivo delle azioni fino alla fine.
(dal 85’ Dzeko) s.v.
El Shaarawy 7: Contro la sua ex squadra gioca una gara pregevole e di consistenza tattica. La sua velocità si fa sentire e corona la sua prestazione con il gol del raddoppio romanista, ma non esulta per rispetto ai suoi ex tifosi
(dal 78’ Emerson) 6,5: Pochi minuti per siglare il terzo gol romanista. Spalletti sembra avere fiducia nel giovane esterno ex Palermo.
All.: Spalletti 7: Sa tenere i suoi concentrati per tutta la gara, anche quando giungono notizie di un Napoli dilagante, invertendo la rotta degli ultimi finali di campionato in cui la squadra “sbragava” sfornando brutte figure. Tutti giocano per tutti, fino alla fine, mantenendo i reparti vicini e regalando un palleggio autorevole che permette ai giallorossi di imporsi a San Siro dopo anni.
Arbitro Rizzoli 6: Partita di facile lettura, riesce a tenerla sotto controllo senza errori clamorosi

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