“Naif” e “malins” – Far West no, ma… – Dopo gli “Ovetti” i “Baci”?

Fatti e misfatti di febbraio 2016
Mario Relandini - 10 Febbraio 2016

“Naif” e “malins”

“Il ricercatore Giulio Regeni – ha voluto confermare l’ambasciatore egiziano a Roma, Amr Helmy – non è mai stato sotto la custodia della nostra polizia: noi non siamo così “naif” da uccidere un giovane italiano e gettare il suo corpo il giorno della visita del vostro Ministro Guidi al Cairo”.

Secondo l’ambasciatore Amr Helmy, dunque, non un Governo e una polizia egiziani “naif” e, cioé, ingenui. La speranza, allora, è che non siano stati invece “malins” e, cioè astuti, quegli egiziani servizi segreti che l’ambasciatore, forse per dimenticanza, non ha menzionato.

Far West no, ma…

“I negozianti della Bolognina – stanchi della microcriminalità che regna sovrana tutte le notti senza alcun contrasto istituzionale – hanno deciso di organizzare proprie “ronde” a piedi e in automobile”.

Prefettura e Comune di Bologna si sono risentiti e hanno disapprovato l’iniziativa. Giustamente, in linea di principio, perché non può essere che la Bolognina possa diventare scontro tra “sceriffi” e criminali in una sorta di Far West 2014. Allora però, in pratica, sarebbe opportuno che Prefettura e Comune di Bologna si adoperassero affinché le notti della Bolognina fossero tutelate da polizia e vigili urbani. I loro, altrimenti, sarebbero i soliti ipocriti “bla bla” e le solite contestazioni del caciocavallo.

Dopo gli “Ovetti” i “Baci”?

“La Guardia di finanza ha scoperto – a Napoli – che la droga veniva fatta viaggiare, anche, dentro gli ovetti di cioccolata. Al posto della sorpresina, insomma, la capsula con “coca” o altro “stupefacente””.

La grande fantasia napoletana, dunque, sfruttata anche per i reati malavitosi. Attenzione allora, avvicinandosi il San Valentino degli innamorati, a che gli spacciatori non comincino a nascondere la droga anche nei “Baci Perugina”.


Dicci cosa ne pensi per primo.

Commenti