Parte il 1° dicembre il nuovo servizio Ama di raccolta a domicilio degli ingombranti

Il piano illustrato in Campidoglio dalla sindaca Virginia Raggi, dall’assessora Paola Muraro, dall’amministratore unico di Ama, Antonella Giglio, e dal d.g. Stefano Bina
Redazione - 29 Novembre 2016

Sono le tre leve individuate da Roma Capitale e da Ama per far decollare la differenziata illustrate ieri, 28 novembre 2016, in Campidoglio dalla sindaca Virginia Raggi, dall’assessora alla Sostenibilità Ambientale, Paola Muraro, dall’amministratore unico di Ama, Antonella Giglio, e dal direttore generale di Ama, Stefano Bina. 1)Prelievo degli ingombranti a domicilio, 2) nuove “isole ecologiche” in periferia, 3) triplicare le utenze non domestiche coinvolte nella raccolta dei rifiuti “porta a porta”.

Il 1° dicembre parte il nuovo servizio di raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici. Il servizio sarà gratuito per le utenze domestiche per il ritiro al piano strada (cortile, androne, portone, garage accessibile) di materiali fino a 2 metri cubi di volume. I romani potranno così disfarsi correttamente e senza spese, ad esempio, di un divano a tre posti (2 mc), o un tavolo (1 mc) più un mobile medio (1 mc), o ancora un televisore (1 mc) più una lavatrice (1 mc).

presentazionepianoamaxingombrantiSarà attivabile anche il ritiro a domicilio a pagamento e, per la prima volta, è prevista la novità di una tariffa agevolata per chi desideri il prelievo al piano abitazione. L’azienda, infatti, si farà carico dei costi di trasporto, selezione e recupero/smaltimento dei materiali consegnati, mentre l’utenza domestica dovrà sostenere esclusivamente il servizio di “facchinaggio” al piano: in tal caso, per materiali fino a 1 metro cubo di volume, si pagheranno 18,34 euro invece di 32,34 e fino a 2 metri cubi di volume soltanto 29,34 euro invece di 43,34.

Per consentire alla maggior parte dei cittadini e famiglie di usufruire del servizio gratuito (al piano strada) e a tariffa agevolata (piano abitazione) ciascuna utenza potrà richiederlo non più di 2 volte al mese e fino a 12 volte nell’arco di un anno. Il ritiro a domicilio sarà fornito su appuntamento tutto l’anno, ad eccezione dei giorni festivi, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 16. Per prenotare, basterà chiamare lo 060606 o compilare il modulo di richiesta nella sezione “Servizi on-line” del sito www.amaroma.it, anche da mobile. Al momento della prenotazione, sarà richiesto il codice utente riportato in alto a destra nella bolletta della tariffa rifiuti. Potranno essere consegnati i rifiuti ingombranti di comune uso domestico e d’arredamento quali tavoli, armadi, sedie, divani, mobili, ecc. Insieme a essi, anche i RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche): lavatrici, frigoriferi, computer, televisori, ecc.

Si punta poi su una presenza territoriale più capillare, con nuove sedi decentrate Ama al servizio dei cittadini. Sono già 10 le aree in periferia in cui è arrivato il “via libera” dei Municipi per realizzare nuovi Centri di Raccolta aperti al pubblico per il conferimento gratuito dei rifiuti “particolari” – ingombranti, elettrici ed elettronici – oltre a strutture per migliorare la logistica (raccolta dei rifiuti e spazzamento).

A breve verrà aggiudicato il bando per la progettazione esecutiva e la realizzazione di un nuovo Centro di raccolta in via Casale Cerroncino, in VI municipio. Sarà, questa, la prima “isola ecologica” fissa Ama al servizio dell’intero quadrante “Borghesiana, Torre Angela, Giardinetti, Tor Vergata”, che fino ad oggi ne era sprovvisto, e sarà realizzata entro il 2017. Le altre 9 aree individuate saranno realizzate entro il 2018.

Queste le altre nuove “isole ecologiche” che hanno ottenuto il “placet” delle istituzioni decentrate e che Ama e Comune di Roma contano di ultimare ed aprire al pubblico entro 16 /18 mesi: via Virgilio Guidi (V municipio), via Pontina (Tor de Cenci – IX municipio), via di Langosco (XII municipio), via di Casal Selce e via Baceno (XIII municipio), via Villa del Bosco, viale Giardini di Ottavia e via Grezzago (XIV municipio) oltre a via Enrico Ortolani (X municipio), ultima validata in ordine di tempo. In alcuni di questi siti Ama conta di realizzare anche strutture e sedi a supporto della raccolta differenziata e delle operazioni di pulizia per ridurre il tragitto che gli autoveicoli aziendali sono costretti a compiere e per rendere più efficienti i servizi.

Raccolta differenziata utenze non domestiche

Un piano di lavoro è stato definito anche per riorganizzare e potenziare il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti presso le utenze non domestiche (negozi, bar, ristoranti…).

Quattro gli obiettivi del nuovo progetto: 1) semplificazione e omogeneizzazione del servizio; 2) creazione di un rapporto più stretto e univoco tra utenze e operatori della raccolta; 3) estensione del servizio dedicato a un maggior numero di utenze (dalle attuali 30mila alle 100mila utenze su strada) sul territorio in modo da incrementare quantità e qualità dei materiali raccolti; 4) recupero dell’evasione della Tariffa Rifiuti (attraverso l’incrocio dei dati – Ama, CCIAA, Registro Iva, Assessorato al Commerio, ecc.).

 

Serenella

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