Le immagini non hanno bisogno di essere commentate. Lasciano semplicemente sbigottiti e indignati perché le stesse scene si erano verificate lo scorso anno. Queste foto sono state scattate il 18…
Partito il rimboschimento del Parco Archeologico di Centocelle
Domenica 27 novembre 2016 quando di concerto con decine di associazioni e comitati hanno partecipato e contribuito alla 5ª marcia nazionale dell'alberoIl grande lavoro portato avanti da circa due anni dai componenti del comitato Pac (Parco Archeologico Centocelle Bene Comune), fatto di segnalazioni, denunce e di lavori, eseguiti come volontari, di piccola manutenzione e pulizie, ha dato copiosi frutti.
Lo si è visto domenica 27 novembre 2016 quando di concerto con decine di associazioni e comitati hanno partecipato e contribuito alla 5ª marcia nazionale dell’albero patrocinata dal Comune di Roma e ha visto la partecipazione del Presidente del V municipio Giovanni Boccuzzi e dell’assssore all’Ambiente Emilio Giacomi.
Una marcia partita da piazza S. Felice da Cantalice e che, percorrendo via dei Castani, ha fatto sosta a piazza dei Mirti, a piazza delle Primule e poi percorrendo viale della Primavera si è riunita ai 100 cittadini che li attendevano all’interno del complesso delle case dell’aeronautica di via di Centocelle, allietati fin dalle 11,00 del mattino dal concerto della Banda Musicale di La Rustica magistralmente diretta dal suo creatore, Maestro Pasquale Innarella.
Tra i tanti cittadini anche il presidente della Commissione Ambiente del Comune di Roma On.le Daniele Diaco che, aggiornatissimo su tutte le questioni aperte sul Parco di Centocelle e per le quali si è impegnato a parlarne all’interno di una audizione in Commissione, ha assicurato che la convocherà in un paio di settimane, incontrando i Comitati e le Associazioni nel tentativo di dipanare la fitta ragnatela di problemi che incombono sui 120 ettari di parco. Problemi che vanno dai lavori già appaltati e poi sospesi del 2° lotto, alla Villa della Piscina e agli agli altri reperti archeologici che ancora per motivi di sicurezza rimangono interrati. C’è poi l’annoso problema dei rottamatori su viale P. Togliatti e via di Centocelle, gli abusi edilizi nel vallone su sui pendono ordinanze di demolizione non eseguite, l’inquinamento del terreno, le attività commerciali senza titolo e non ultimo la realizzazione di nuovi accessi e la messa in sicurezza definitiva di quello in via Casilina 712.
Oltre all’on.le Diaco hanno portato il loro contributo il presidente regionale di Legambiente Roberto Scacchi, Alessandro Fiorillo e Stefano Rizzi del WWF, Piero Pesce del PAC-Centocelle, Alessandro Polinori della LIPU. Ebe Giacometti di Italia Nostra, Paolo Picchi dell’AIAPP. Guglielmo Calcerano dei Verdi Romani, Alberto Marchetti e Valentino Valentini di Salviamo il Paesaggio, Antonio Casu e Mauro Maramigi di Azzurra e Maurizio Falessi del Comitato Popolare nato in questi ultimi giorni per difendere il Parco Alessandrino/Tor Tre Teste da un progetto del CONI che ne massacrerebbe una delle parti più belle.
La marcia, dopo la sosta, è ripartita e transitando per una lembo di terreno concessa in adozione dal Dipartimento X all’Ass.ne Azzurra che con tanto lavoro e sacrifici sta lentamente strappando al degrado più totale, è poi entrata nel parco passando nella parte che dovrebbe essere a breve oggetto dei lavori per la realizzazione del 2° lotto di Parco, interrotti purtroppo per il fallimento dell’impresa aggiudicataria e in quello che è stato per oltre tre anni il piccolo aeroporto dell’Associazione Aeromodellisti Romani e su cui senza colpa alcuna pende un contenzioso fermo al TAR e al Consiglio di Stato per centinaia di migliaia di euro.
La giornata è poi proseguita con la piantumazione di decine e decine di alberi e arbusti di ogni dimensione concordata ovviamente con il Servizio Giardini il quale ha provveduto anche all’invio di una autocisterna per annaffiare i nuovi abitanti verdi del parco ed è stato uno spettacolo affascinante vedere tanta gente fare buche ed aiutare, tra questi anche bambini.
Adesso non ci resta che aspettare l’audizione promessa dall’On.le Diaco e valutare poi gli impegni che la Giunta della Sindaca Raggi sarà in grado di assumere e portare avanti.
Pazienti ma testardi dicono dal Pac Bene Comune e vista anche la spinta del mondo ambientalista unito… tutto lascia ben sperare. Vedremo e riferiremo.