Più tasse per Roma
La manovra del governo minaccia tasse aggiuntive per romani e turistiUna manovra economica che graverà sulle tasche di romani e turisti. Fino a dieci euro da sborsare per chi alloggia negli alberghi della città, ed un euro per percorrere il Grande Raccordo Anulare, aumenti sull’Irpef, sull’Ici, oltre che sulle tasse aeroportuali di Fiumicino e Ciampino. Sono questi in sintesi le “minacce” di aumenti (ancora non confermati) previsti dalla manovra varata ("salvo intese successive") dal Consiglio dei Ministri il 25 maggio sera, a favore del Campidoglio, per agevolare il rientro dai debiti della Capitale.
Alla riunione del governo ha partecipato anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
La tassa di dieci euro per i turisti che arrivano negli alberghi romani “è assurda. I turisti sono fonte di valuta pregiata per il paese”. Questo è il commento a caldo del direttore generale di FederAlberghi, Alessandro Cianella, in merito alle ipotesi previste dalla manovra. “Non è un modo per attrarre turisti a Roma, è un modo per incrementare i costi e sicuramente così non si fanno tagli strutturali ma si rischia il fondo barile”.
Prevedibile un’alzata di scudi generale da parte degli automobilisti romani per quanto riguarda il pedaggio per il Gra, ma si attende di sapere il provvedimento nel dettaglio.
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...il gra a pedaggio ...ongi 3x2 esce fuori questa idiozia... che geni!!!!!