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Regione Lazio: con il “Day Service” le patologie complesse si curano nelle Asl

Un nuovo servizio che riduce i costi e i tempi di attesa offrendo ai cittadini un’alternativa all’ospedale

Prende il via il nuovo servizio sperimentale della Regione Lazio che prevede l’introduzione nelle Asl, e presto anche nelle Case della Salute, di alcune prestazioni multidisciplinari complesse sino ad ora ottenibili solo in ospedale.

dottore-e-pazienteLa novità, che prende il nome di “Day Service”, permetterà in breve tempo alle strutture sanitarie del territorio di effettuare dei pacchetti ambulatoriali complessi (Pac) dedicati alle seguenti patologie: arteriopatia cronica degli arti, trapianto di reni e di fegato, sindromi di apnee ostruttive del sonno, connettiviti sistemiche e della sindrome da anticorpi, artriti, lesioni focali del fegato, malattie infiammatorie croniche dell’intestino,  piede diabetico, dolore cronico e  complicanze sopraggiunte a malattie cerebrovascolari.

A richiedere il Pac dovrà essere il medico medicina generale, uno specialista o un pediatria di base. Il referente sarà lo specialista che prende in carico il paziente, pianificando e coordinando il percorso di cura di cui ha bisogno. Tra le altre cose sarà compito del referente prescrivere sul ricettario regionale le prestazioni necessarie, gestire la documentazione clinica e scrivere la relazione finale del percorso di cura.

“Il progetto è ambizioso e per questo sperimentale perché si pone l’obiettivo di spostare sul territorio prestazioni che oggi sono erogate esclusivamente in ambito ospedaliero – ha spiegato il presidente, Nicola Zingaretti – In questo modo stiamo portando la sanità vicina ai cittadini riducendo costi, tempi di attesa e i faticosi spostamenti da una struttura all’altra”.


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