

Uno stop causato soprattutto dalla situazione nella maggioranza, guidata dal presidente Francesco Rocca, con Forza Italia che rivendica una maggiore rappresentanza
Il Consiglio regionale del Lazio continua a vivere una fase di stallo a causa delle divisioni interne alla maggioranza di centrodestra. La seduta di venerdì 11 ottobre, la prima dopo due mesi di inattività, si è conclusa dopo circa un’ora, senza nessuna decisione rilevante, e con l’assenza giustificata del governatore Francesco Rocca, mentre lo scontro tra Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia non trova ancora una soluzione.
Le tensioni all’interno della coalizione di centrodestra sono esplose in seguito alle richieste di Forza Italia, che vuole maggior peso all’interno della giunta. Il partito, guidato nel Lazio dal senatore Claudio Fazzone, chiede un assessorato aggiuntivo con deleghe chiave, in particolare l’Urbanistica, attualmente nelle mani del leghista Pasquale Ciacciarelli, oltre a un ruolo tra vicepresidenza della Giunta o presidenza del Consiglio regionale.
Tuttavia, Fratelli d’Italia, rappresentato nelle trattative dal deputato Paolo Trancassini, ha finora resistito a queste richieste, mantenendo una posizione rigida e offrendo solo concessioni limitate, come alcune nomine negli enti regionali.
Il fine settimana potrebbe essere decisivo per il futuro della giunta Rocca. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Daniele Sabatini, ha confermato che lunedì 14 ottobre il presidente Rocca tornerà in aula per partecipare alla seduta riconvocata, durante la quale sarà discussa l’approvazione del Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (Defr).
L’intervento di Rocca è atteso per chiarire se la crisi potrà essere risolta o se si arriverà a una rottura con Forza Italia, che potrebbe decidere di ritirarsi dalla giunta e passare all’appoggio esterno.
Nel frattempo, le opposizioni non hanno risparmiato critiche. Eleonora Mattia, esponente del Partito Democratico, ha definito la seduta di venerdì un “bluff”, denunciando l’incapacità della maggioranza di destra di garantire un governo efficace per la regione. “Dopo oltre due mesi di stop ai lavori – ha dichiarato Mattia – oggi è andato in scena un consiglio regionale bluff.
Avremmo dovuto discutere del Defr, fondamentale per pianificare gli investimenti per i cittadini del Lazio, ma invece ci siamo trovati davanti a una seduta flash dove il grande assente era proprio il presidente Rocca.
Evidentemente alla trasparenza e all’efficienza, questa Giunta preferisce lo stop ai lavori e quel chiacchiericcio fatto di indiscrezioni che, con amara ironia, abbiamo definito ‘Telenovela Rocca’”.
L’assenza di decisioni concrete e il prolungarsi dello scontro interno al centrodestra stanno mettendo in crisi la governabilità della Regione Lazio. La speranza è che lunedì si possa finalmente trovare una via d’uscita, ma la situazione resta incerta.
La domanda che circola è se si potrà evitare una rottura definitiva, o se lo scontro interno alla maggioranza si trasformerà in una crisi che potrebbe destabilizzare ulteriormente l’amministrazione Rocca.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.