Riqualificazione dei Giardini di Monte Caprino
Il Comune stabilisce la chiusura notturna dei cancelli d'ingressoNon si ferma la polemica innescata dallo stato di degrado dei giardini di Monte Caprino, divenuta in questi anni una discarica a cielo aperto tra sporcizia e insicurezza. Il Campidoglio fa sapere che lo scorso 23 febbraio la Squadra Decoro dell’Ama, con l’ausilio di 18 operatori ecologici e 13 mezzi ha compiuto una bonifica integrale asportando circa 45 quintali di vegetazione spontanea e rifiuti ingombranti. Analogo intervento è stato compiuto prima dell’estate. Anche altre aree della capitale sono state interessate dal progetto di “pulizia”: tra le più importanti spiccano le bonifiche delle aree di Forte Bravetta (3-9 settembre), cimitero Verano (14 settembre), Gianicolo (15 settembre), parco delle Valli (6 ottobre) e Testaccio (10 ottobre).
"Questo intervento – dichiara l’assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma – rappresenta solo l’inizio di un lavoro di riqualificazione dell’intera zona in quanto il progetto prevede l’apertura dei sottostanti sotterranei destinati a percorsi turistici. “In questo modo – precisa l’assessore – i giardini saranno maggiormente frequentati e quindi sorvegliati”.
“Il progetto di pulizia non riguarda soltanto i giardini di Monte Caprino; – fa sapere anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno – analoghi interventi sono stati compiuti in altre aree della capitale. Tra le più importanti spiccano le bonifiche delle aree di Forte Bravetta (3-9 settembre), cimitero Verano (14 settembre), Gianicolo (15 settembre), parco delle Valli (6 ottobre), Testaccio (10 ottobre). Il 12 e 19 ottobre, infine, sono già stati programmati altri due importanti interventi di pulizia nel rione Monti”.
Ancora in merito ai giardini di Monte Caprino, arriva dall’assessore Croppi la richiesta di chiudere i cancelli durante la notte. “E’ inutile che operatori pubblici lavorino di giorno se di notte vi sono cittadini privi di senso civico che rovinano il servizio. L’unica soluzione al problema – conclude l’assessore – è la chiusura notturna dei cancelli di accesso, così come avviene in altre ville pubbliche della città. L’adozione di tale provvedimento è improrogabile e già da questa notte diverrà operativa”.