Roma nella morsa del maltempo: alberi crollati e strade bloccate. Oltre 50 interventi della Polizia Locale

Nel quadrante sud della Capitale, sono stati diversi i danni registrati. Per una donna è stato necessario il trasporto in ospedale

Un’ondata di maltempo si è abbattuta furiosamente su Roma, trasformando la Capitale in un vero e proprio campo di battaglia.

La pioggia ha iniziato a scrosciare nel cuore della notte, sorprendendo molti cittadini alle prime luci dell’alba. Il traffico del mattino è diventato un incubo, con strade allagate che hanno trasformato i normali tragitti in un percorso ad ostacoli.

Tra le aree più colpite, la zona sud-ovest della città ha vissuto momenti di forte tensione, con la Polizia Locale impegnata in oltre cinquanta interventi di emergenza.

Via Cristoforo Colombo è stata teatro di una scena da film: due persone intrappolate in auto, circondate dall’acqua che si innalzava senza tregua. I coraggiosi agenti del Gpit, insieme ai vigili del fuoco, sono intervenuti all’alba per trarre in salvo i malcapitati.

Via Magliana chiusa (Foto gruppo Facebook Comitato civico Colle del Sole)

In un’operazione fulminea, hanno messo in sicurezza l’area e tratto in salvo i cittadini. Una donna di 56 anni è stata trasportata all’ospedale Sant’Eugenio per ricevere le cure necessarie, mentre la strada tornava pian piano alla normalità.

Ma la furia del temporale non si è fermata qui. Alberi e rami sono crollati come birilli sotto la forza del vento. Via Cassia è stata chiusa, bloccata da un albero caduto, mentre via della Magliana e via di Mezzocammino hanno subito la stessa sorte, costringendo le autorità a chiudere i tratti critici, trasformando queste strade in territori inaccessibili.

Nell’Eur, a pochi passi da Piazzale Pier Luigi Nervi, il tratto verso il centro città è stato sommerso dall’acqua, rendendo la circolazione impossibile.

E lo stesso si è verificato in viale Camillo Sabatini, dove il sottopasso che conduce verso la Pontina si è trasformato in un vero e proprio lago, paralizzando la viabilità in direzione Pomezia. Anche Porta Metronia e via Portuense non sono state risparmiate, sommerse da un manto d’acqua che ha reso i trasporti un vero incubo.

Anche i trasporti pubblici sono finiti nel caos. Sulla linea Roma-Viterbo, alle prime luci dell’alba, i treni hanno iniziato a subire ritardi fino a 50 minuti, con viaggi limitati o cancellati a causa degli interventi tecnici in corso a Cesano.

Solo alle 7:25 la situazione è tornata sotto controllo. Peggio è andata sulla linea Metromare, dove il servizio è stato interrotto per diverse ore, con stazioni chiuse lungo tutto il percorso, in entrambe le direzioni. Fortunatamente, il ritorno alla normalità è arrivato a metà mattina.

Gli allagamenti non hanno risparmiato nemmeno via della Magliana, con disagi per la linea 889, che è stata costretta a deviare il percorso attraverso strade secondarie, prima di rientrare sul tragitto abituale.

La Protezione Civile della Regione Lazio aveva già lanciato l’allarme: un’allerta gialla estesa per almeno altre 18-24 ore.


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