Roma, stretta dei Carabinieri contro i borseggi: 11 arresti tra metro e bus

Tutte le vittime hanno presentato denuncia-querela, consentendo così di formalizzare le accuse. Gli arresti sono stati tutti convalidati

Non si ferma l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma contro i borseggiatori, soprattutto nei punti più frequentati dai turisti e sui mezzi pubblici.

In una serie di operazioni coordinate con la Procura della Repubblica di Roma, gli agenti hanno arrestato 11 persone per furto o tentato furto in concorso, recuperando la refurtiva: portafogli, smartphone, zaini e persino trolley sottratti ai viaggiatori ignari.

Dai bus alla metro: i colpi sventati dai Carabinieri

Le mani veloci dei borseggiatori non hanno avuto scampo sotto l’occhio attento dei militari, che hanno intensificato i controlli nelle aree più sensibili della Capitale. Ecco alcuni degli episodi principali:

Via Cavour: due cittadini romeni – un uomo di 26 anni e una donna di 32 – sono stati fermati dai Carabinieri di Piazza Venezia dopo aver rubato il portafogli dallo zaino di una turista inglese. La vittima, immersa nella sua visita, non si era accorta di nulla.

Bus 85, fermata Tritone-Barberini: una coppia sudamericana, lei 38 anni e lui 36, ha approfittato della calca per sfilare il portafogli a una passeggera italiana. I Carabinieri di Via Vittorio Veneto, che li stavano osservando, sono intervenuti prontamente bloccandoli e arrestandoli.

Metro Barberini: due donne bosniache di 21 e 33 anni hanno preso di mira una turista spagnola in attesa del treno. Anche in questo caso, i Carabinieri di Viale Eritrea hanno assistito all’intera scena e le hanno arrestate sul posto.

Metro Termini: un cittadino algerino di 63 anni ha tentato di rubare il portafogli di un passeggero, ma è stato subito fermato dagli stessi Carabinieri di Viale Eritrea, impegnati nel controllo della stazione.

Metro Vittorio Veneto: due cileni di 28 e 48 anni, entrambi senza fissa dimora, sono stati bloccati dai Carabinieri di Viale Libia dopo aver rubato il portafogli di una turista italiana. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima.

Via Marco Polo: in un episodio diverso dai borseggi sui mezzi pubblici, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un cittadino marocchino di 47 anni, sorpreso mentre tentava di forzare la portiera di una Fiat Panda. Addosso aveva un coltello di 10 cm, usato per scassinare l’auto.

Arresti convalidati e refurtiva restituita

Tutte le vittime hanno presentato denuncia-querela, consentendo così di formalizzare le accuse. Gli arresti sono stati tutti convalidati, mentre gli oggetti rubati – tra cui documenti, denaro e dispositivi elettronici – sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari.


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