“Oggi soli, domani sicuri. Le proposte dei Ds per la sicurezza dei cittadini”. Su questo attuale problema si terrà giovedì 30 marzo alle 17,30 presso l’hotel Metropole in via Principe…
Salvare la Cervelletta dipende da una tua firma
Ecco come aderire alla campagna. Ultima scadenza a novembreSalva la Cervelletta! Aderisci alla campagna I Luoghi del Cuore promossa dal FAI e sostenuta da Intesa San Paolo. E sbrigati perché la possibilità di aderirvi scade il prossimo novembre mentre la situazione del Casale della Cervelletta si fa sempre più disperata. E, con tutti i problemi della Città non pensiamo che gli amministratori del patrimonio comunale si vogliano impegnare per questo pur importante pezzo di patrimonio storico-archeologico-paesaggistico rappresentato dalla Cervelletta. Però c’è un gruppo di cittadini che continuano a sostenere che quel bene deve essere salvato e tramandato per qello che oggi rappresenta e per quello che potrà rappresentare per le future generazioni.

Casale della Cervelletta
Salvare la Cervelletta però non è cosa di poco conto. Perché, per mettere un dignitoso coperchio ad una delle più discutibili operazioni fatte e su cui varrebbe l’impegno di fare luce una buona volta, necessiterebbero qualcosa come una cinquantina di milioni di euro. E poi? Poi, chi si prenderebbe cura della Cervelletta? Chi resisterebbe alla tentazione di fare i propri interessi a discapito del monumento?
Ancora una volta a sbrogliare il bandolo della matassa ci pensano i cittadini con i loro suggerimenti e proposte, ripresi ed amplificati dalla stampa free press e dai blog. Così, il suggerimento di un cittadino, non è sfuggito all’attento blog di Colli Aniene. Questo si è attivato e diffonde, sostenendo convintamente, il suggerimento che è di salvare la Cervelletta mettendola sotto la tutela del FAI, il Fondo Ambiente Italiano, che già tanti tesori architettonici ed ambientali ha salvato in Italia dal’oblio e dal disfacimento. Il FAI, come da tempo continua a fare, censisce – su sollecitazione dei cittadini – “I Luoghi del cuore”, quelli capaci cioè di custodire e tramandare le nostre emozioni più profonde, quelle che continuano a darci una parvenza di nobiltà pur nelle nostre vergognose traversie, quelle che hanno fatto nei secoli la nostra cultura e la storia che è tra le più cospicue del mondo.
L’attento Antonio Barcella ci esorta: “Approfittiamo dell’ opportunità: può evitare che uno dei beni storici della comunità finisca nel degrado e nell’abbandono. Le segnalazioni di tante persone a cui sta a cuore questo monumento potrebbero cambiarne il destino e riportare la Cervelletta alla giusta attenzione che merita. Per farlo – aggiunge Barcella – la strada è semplice, basta andare sul sito del FAI al link www.fondoambiente.it dove c’è in primo piano “Vota i luoghi che ti hanno fatto battere il cuore” oppure si può andare direttamente al voto attraverso l’URL http://iluoghidelcuore.it/ . Cliccate su “VOTA ORA” e dopo aver selezionato Regione, Provincia e città scegliete La Cervelletta come il vostro luogo del cuore. Ad oggi La Cervelletta può contare solo su otto voti, vediamo quanti riusciamo a raggiungerne per focalizzare l’ attenzione su questo nostro patrimonio dei romani che per decisioni cervellotiche e discutibili dell’amministrazione capitolina è ora in stato di abbandono e degrado”.
Abbandonata agli elementi e concupita dagli approfittatori, la Cervelletta, dopo che cittadini ed associazioni hanno recentemente scongiurato il suo utilizzo come luogo di commerci con manomissioni scellerate, è sotto il martellare degli elementi atmosferici che non desistono dal loro inesorabile lavorio, cosicché i tetti – quelli non ancora asportati – ora minacciano il crollo. Un crollo che segnerebbe la rovina di una buona parte del manufatto, coinvolgendo pure nella rovina gli ambienti sottostanti, anch’essi in avanzato degrado.
Perciò diamo nuovamente la massima risonanza all’appello ed invitiamo i nostri lettori a diffonderlo, nella speranza che Barcella riesca – come abbiamo consigliato – di reperire e diffondere anche i moduli cartacei per raccogliere adesioni alla campagna del FAI.