Sbagliando (non) si impara
A proposito della piantumazione dei pini lungo le strade di RomaL’arredo urbano certamente viene valorizzato dalla presenza di piante, fiori, aree verdi.
Purtroppo in molte strade di Roma, da tempi remoti, sono stati piantati dei pini che nel decorso degli anni hanno raggiunto dimensioni tali da non essere più compatibili con la viabilità e con la coesistenza con svariati manufatti, quali marciapiedi, scantinati, impianti dei vari servizi.
Tale specie di albero ha creato enormi problemi in quanto le radici decorrono in superficie parallele al terreno. Quando incontrano un ostacolo cominciano a creare dei rigonfiamenti che, in base al luogo ove si trovano, determinano le più svariate situazioni di pericolo o di danneggiamenti. Il pino indubbiamente è un albero maestoso, bello a vedersi, ma non deve essere assolutamente posto nelle vicinanze di strutture che inevitabilmente verrebbero danneggiate dalle radici e dai rami che crescono a dismisura.
Questo albero deve essere collocato solamente all’interno di parchi, il più possibile lontano da manufatti.
Invece lungo le strade cittadine sono stati collocati in modo sconsiderato migliaia di questi alberi che stanno creando seri pericoli alla circolazione stradale. Chilometri e chilometri di strade resi impercorribili a causa della presenza di pericolosissime gibbosità dovute alle radici. Vedi la via Cristoforo Colombo, tutto viale dei Romanisti, le strade intorno agli studi di Cinecittà; persino dentro il cimitero di Prima Porta vi sono strade interdette a causa delle famigerate radici, ove gli “esperti” botanici del Comune non hanno avuto riguardo neppure per le tombe.
L’esperienza acquisita negli anni avrebbe dovuto indurre i nostri amministratori a ponderare meglio quando decidono quale essenza arborea mettere a dimora nelle nuove strade. Invece, ahimè, tutto ciò sembra non interessare affatto chi dovrebbe aver cura della cosa pubblica. Mi riferisco al nuovo assetto di Viale Appio Claudio nel Tuscolano. Tale strada si snoda rettilinea da via Tuscolana a via Lemonia e in tempi recenti ha subito un profondo rinnovamento architettonico e urbanistico, con la creazione di amplissimi marciapiedi, pista ciclabile, nuova pavimentazione pedonale. L’aspetto è veramente notevole.
Su questi ampi marciapiedi sono stati creati dei quadrati con dentro terra per la piantumazione di essenze arboree. Tutto ci si sarebbe aspettato tranne che, guarda guarda, gli ” esperti” mettessero nuovamente dei pini. Sembra assurdo, ma è proprio così, come si può notare dalle foto. Sono pini giovani, ma già alti dai 6 ai 7 metri, con delle chiome ancora piccole, ma in alcuni casi che già lambiscono i palazzi antistanti.
Lascio immaginare cosa accadrà nel tempo: le radici distruggeranno la pavimentazione, le chiome si allargheranno talmente tanto da addossarsi alle facciate dei palazzi.
Quindi è ancora una volta il caso di dire che “sbagliando non si impara”