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Schiuma (Noi con Salvini V municipio): se legalità vale per tutti voteremo a favore linee programmatiche dei 5 Stelle

Il presidente del gruppo: "Trasparenza e legalità devono valere però anche per campi nomadi, ambulantato abusivo e moschee 'fai da te'. No alla discriminazione degli italiani"

“Per noi i problemi di un quartiere non hanno colore politico e la democrazia va sempre rispettata. Se verranno ascoltate le segnalazioni anche dei cittadini nostri elettori e non assisteremo allo show delle feste del Ramadan finanziate e del buonismo a buon mercato, personalmente sono pronto a votare a favore al prossimo consiglio di martedì 19 luglio 2016”.
Lo dichiara Fabio Sabbatani Schiuma, presidente del gruppo Noi con Salvini – Municipio V.
“Ovviamente – continua la nota – sin d’ora, anticipiamo alla maggioranza a 5 SFabio Sabbatani Schiumatelle: la trasparenza e la legalità che avete come condivisibili cavalli di battaglia, varrà anche per i molteplici reati e per i roghi tossici nei campi nomadi abusivi? Li sgombererete quando motivi di ordine pubblico lo prescriverebbero?
E ancora – prosegue la nota – il rispetto della legalità vale anche per l’ambulantato abusivo che danneggia i commercianti in regola o per le moschee ‘fai da te’ che spuntano come funghi sul territorio, mentre se un qualsiasi cittadino esegue dei lavori deve rispettare tutte le procedure?
Speriamo solo – conclude la nota – di non assistere al trionfo della demagogia spicciola, discriminando magari gli italiani senza casa e senza lavoro: in caso contrario, se verranno accolte le richieste di intervento e le nostre proposte costruttive, plauderemo e voteremo a favore, come al ballottaggio lo stesso Matteo Salvini ha invitato a dare un ‘voto di speranza’ a Virginia Raggi”.
La nota aggiunge infine che “lunedì 18 luglio, dalle 19, presso la ex sala consiliare di via dell’Acqua Bullicante, 2, riuniremo i nostri militanti di Noi con Salvini con il nostro candidato al comune più votato Antonio D’Apolito e alla presenza di Augusto Caratelli e Maurizio Benedetti dei comitati dei ribellione dei rioni e dei quartieri, per mettere ‘nero su bianco’ le nostre proposte sui problemi del territorio”.


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