Sicurezza stradale nel V Municipio: impallinata mozione della Maggioranza
Con l'approvazione in Aula dell'emendamento soppressivo presentato da Fratelli d'ItaliaCon un emendamento soppressivo presentato dai Fd’I e approvato dal Consiglio municipale del 7 settembre 2023 è stata di fatto impallinata una mozione urgente sulla sicurezza stradale nel V Municipio, presentata dallo schieramento di maggioranza.
Noi di Abitare a Roma – cosa che avviene spesso quando all’OdG ci sono argomenti trattati in nostri articoli e che magari non hanno avuto neppure un cenno di riscontro dai nostri amministratori – siamo intervenuti prima dell’apertura dei lavori ricordando, a proposito di sicurezza, che oltre un anno fa il Consiglio municipale aveva approvato all’unanimità una mozione con cui chiedeva lo spostamento dell’impianto semaforico, attualmente davanti al Mercato Insieme in viale della Primavera, a via R. Trinchieri.
Abbiamo anche ricordato che nulla è stato fatto per migliorare la viabilità su via Tor de Schiavi tra via delle Robinie e via dei Platani, cosa richiesta per iscritto anche dal Comandante del Gruppo della Polizia Locale. Che c’è scarsa manutenzione della segnaletica orizzontale e che quella verticale quando cade e terra, anche se segnalato, non viene riposizionata (vedi i segnali di Stop in viale della Primavera/piazza delle Gardenie), i cartelli di divieti di sosta e fermata davanti al mercato eliminati e asportati.
La mozione sulla sicurezza stradale
La mozione della Maggioranza, partendo dall’ultimo incidente stradale, avvenuto il 23 agosto in via Braccio da Montone 84, contiene una “valutazione” con una lunga sfilza di interventi, in parte realizzati, in parte con progetti avviati e in parte al momento solo ipotizzati, e finanziabili o con risorse del Giubileo o con entrate derivanti da opere a scomputo che dovrebbero rimanere al municipio per essere utilizzate anche per la sicurezza a stradale.
Non un cenno, invece, su investimenti per una segnaletica luminosa ad intermittenza per quanto concerne attraversamenti pedonali, dare la precedenza e Stop. Insomma un elenco della spesa in cui tutte le situazioni vengono messe sullo stesso piano e quindi nessun piano economico e nessuna certezza sui tempi necessari per la messa in sicurezza delle strade del Municipio.
La mozione si conclude impegnando il Presidente e la giunta ad avviare e sostenere le procedure amministrative per incrementare le Zone30 e un aumento degli Autovelox, nessun cenno sulla Sosta selvaggia, sui Delors installati seppur “ provvisoriamente “ anche in situazioni insanabili in quanto in contrasto con il nuovo codice della Strada, sul completamento della rete di strade a Senso Unico e nessuna proposta per aumentare le aree di sosta neppure su quelle già realizzate, come ad esempio quella di via Teano realizzata da MetroC. Nessuna indicazione poi per quanto riguarda l’ottimizzazione degli spazi destinati ai cassonetti dei rifiuti di Ama, spesso anch’essi posizionati in contrasto con il nuovo Codice della Strada.
Ora la sicurezza stradale nel V Municipio torna nelle Commissioni
Comunque, con l’emendamento soppressivo approvato, tutto torna in discussione nelle Commissioni competenti per materia. E, cosa certa, la proposta che ne uscirà non sarà più quella di una sola parte del Consiglio, ma sarà fatta a più mani con proposte che magari anche nelle Commissioni saranno presentate dai vari componenti per finire poi in una nuova Mozione su cui si esprimerà l’aula consiliare.
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