Su e giù per il Parco di Gianola e Monte Scauri
Un gioiello tutto da scoprire e far conoscere
Attilio Migliorato - 18 Agosto 2021
Parco di Gianola e Monte Scauri, si entra in Paradiso, anche se nell’organizzazione si resta ancora in Purgatorio.
Ciao direttore, oggi ho pensato a te e ai lunghi pre maratona di qualche anno fa mentre decidevo di inoltrarmi a visitare, ammirare, fotografare il Paradiso naturale del Parco di Gianola e Monte Scauri che si trovano tra Formia e Marina di Minturno.


Son partito dal lido Santo Janni per cercare di visitare prima il Parco di Gianola, Purtroppo per buona parte il promontorio è “privato” da anni: possibile?).


Il Parco è circondato da un canale navigabile con barche anche a motore, si accede anche via terra con macchine tramite un ponte di pietre e cemento che sovrasta il canale ma un grande cancello di ferro non permette l’ingresso.


Seconda tappa a un paio di km, il Parco del Monte Scauri. Una strada asfaltata permette anche di parcheggiare le macchine, c’è un info point con dipendente in una casupola di legno con calore interno a 50 gradi, un fuori strada del servizio parchi, una bella incaricata in divisa verde, cartelli direzionali ad aiuto del visitatore solo con il nome del percorso assegnato e niente aiuto da leggere.
Prendo poi un percorso che ho trovato molto impegnativo, tra rocce e sassi ma che i apre su un Paradiso tra terra e mare. Sia all’andata che al ritorno ero solo.
Le altre foto vi illumineranno la vista.
Unica e grande mia critica, i responsabili ancora non hanno imparato ma devono farlo presto e bene. Gli odierni musei e siti archeologici grandiosi in Italia lo sono diventati dopo l’avvento di grandi direttori che li hanno trasformati. Pensate a Pompei.