Turismo, il Municipio Roma I Centro aderisce al progetto “Cittaslow Metropolis”
Un turismo “lento”, capace di trasferire il buon vivere dei piccoli comuni nei quartieri delle grandi città. Il Municipio Roma I Centro aderisce a Cittaslow Metropolis”, destinato alla valorizzazione dei quartieri metropolitani per un modello urbano più lento, più umano, più sicuro e più orientato alle persone.
Nato circa sei anni fa con alcune sperimentazioni a Barcellona in Spagna, Busan in Corea del Sud, Bruxelles in Belgio, Taipei a Taiwan e più recentemente a Izmir in Turchia, Cittaslow Metropolis” è un progetto di Cittaslow International che mira a coinvolgere le metropoli, in centro come nelle periferie, attraverso la valorizzazione dei quartieri delle grandi città.
“Riteniamo che incrementare questa modalità di turismo, più sostenibile e rispettosa dei luoghi, sia la strada giusta per valorizzare le caratteristiche del rione- ha commentato la Presidente del Municipio Roma I Centro, Lorenza Bonaccorsi – Si viene a visitare all’Esquilino, infatti, oltre che per i suoi monumenti anche per camminare tra le piazze, i vicoli e le strade dove i romani vivono quotidianamente, spesso interagendo con la grande comunità multietnica che da anni si è qui stabilita. Per osservare, con un occhio attento le architetture umbertine o i portici, appena restaurati.
“Siamo onorati dal fatto che sia un quartiere di Roma e proprio il rione Esquilino, con la sua realtà singolare e multietnica, a partire come pilota di Cittaslow Metropolis in Italia – spiega il Presidente di Cittaslow, Mauro Migliorini, sindaco di Asolo – il turismo oggi è un’attività economica fondamentale ma, come insegna l’esperienza di Cittaslow in tutto il mondo, va governato e guidato per evitare forme di overtourism, controproducenti e insostenibili. Siamo pronti con i progetti concreti a lavorare con il team Municipio Roma I, la DMO ES.CO Esquilino Comunità – La Porta di Roma e tutti i partner e portatori di interesse locali”. Gli fa eco Pier Giorgio Oliveti, Segretario Generale di Cittaslow: ”Proprio il modello Cittaslow Metropolis, potrà “accelerare” un processo già in atto di nuova attenzione alla qualità della vita nei quartieri che si raggiunge con una visione progettuale coordinata e codecisa con i residenti e con le conseguenti azioni concrete”.
DMO ES.CO. Esquilino Comunità – La Porta di Roma
Anche nella Capitale è sempre più necessario adottare un approccio slow al turismo, in particolare nel centro storico, rafforzando e appoggiando le attività dei singoli rioni e quartieri. Un esempio di questo nuovo modello di turismo è la DMO ES.CO. Esquilino Comunità – La Porta di Roma, l’ente no profit che si occupa della promozione e della valorizzazione di tutte le potenzialità turistiche del rione capitolino e di cui il Municipio Roma I Centro è associato. La DMO ES.CO. è la Destination Management Organization dedicata al quartiere Esquilino, ammessa a finanziamento dalla Regione Lazio nell’ambito dell’avviso pubblico per l’attuazione di interventi a sostegno delle destinazioni turistiche del Lazio.
“Un rione non solo vivo, ma vissuto” dichiara Letizia Casuccio la presidente della DMO ES.CO. Esquilino Comunità – La Porta di Roma. “Sempre di più si tratta di condividere con gli ospiti non solo le proprie bellezze, ma anche e soprattutto i propri valori. Valori che assumono di volta in volta, e magari tutti insieme, il nome di sostenibilità, accessibilità, equità sociale, solidarietà, salute, rispetto delle diverse identità”.
Un’idea di turismo che esce dalle dinamiche tradizionali e che apre la porta ai visitatori attraverso la relazione con la comunità locale, alla scoperta di un ventaglio di esperienze differenziate da “vivere e condividere”. All’Esquilino questa forma di turismo è più facilmente attuabile per la presenza di una comunità vivace, attiva e proattiva, portavoce di tante culture diverse. In una possibile città dei “15 minuti”, l’Esquilino rappresenta una realtà dove i cittadini e i turisti possono trovare una vasta rete di servizi di prossimità come piazze verdi, fermate del trasporto pubblico su rotaia, luoghi culturali, dello sport, basiliche e teatri. Tra le best practices di slow turism della DMO ES.CO. Esquilino Comunità – La Porta di Roma ci sono gli Itinerari Giubilari, la partnership con i Cammini, in particolare con La Via Francigena, la creazione di circuiti enogastronomici, l’urban trekking e le attività sportive a ritmo lento di Piazza Vittorio. Ma anche le numerose offerte culturali come le mostre di Palazzo Merulana, le rassegne cinematografiche, letterarie e teatrali.