Un decalogo contro la noia con Mario Presini

Per piccoli e grandi che sanno guardare e ascoltare e per trascorrere meglio questo tempo di Coronavirus

Accogliamo volentieri e diffondiamo questi utili consigli per grandi e piccini in tempo di Coronavirus.

“Le cose d’ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare ed ascoltare”. Inizia così Ci vuole un fiore, scritta da Gianni Rodari e cantata da Sergio Endrigo. Qualche giorno fa, mentre la riascoltavo, pensavo ai bambini e alle bambine della classe quinta che sto frequentando e ho deciso di scriver loro questi dieci consigli. Li metto a disposizione di tutti quelli che sanno “guardare e ascoltare”. Comunque la pensiate, buona lettura.

  1. CONTA, racCONTA ma non farti CONTAgiare
    Esercitati a fare calcoli a memoria e a risolvere problemi. Fatti raccontare storie ed esprimi le tue emozioni a chi sa ascoltarti. Rispetta le regole che ci consigliano gli esperti;
  2. CUCI, CUCIna e riCUCI
    Impara a cucire, a cucinare e a fare le faccende di casa. Se hai litigato con qualcuno, prova a spiegarti meglio, cerca di capire il suo punto di vista e chiaritevi;
  3. diSEGNA e di… SOGNA
    Usa il disegno e la pittura per esprimere ciò che senti dentro. Usa l’immaginazione ed i sogni, ad occhi aperti e chiusi, per esprimere ciò che vorresti;
  4. GUARDA la natura! Ti riGUARDA , salvaGUARDAla e riGUARDAti
    Osserva il cielo, gli alberi, il mare e le montagne, i loro particolari e i loro cambiamenti. Rispetta la natura. Abbi cura di te: fatti del bene;
  5. inCANTAti all’ascolto e CANTA senza disinCANTO
    Ascolta bella musica, canta con qualcuno e impara a sperare insieme agli altri.
  6. LEGGI l’oggi… ma anche lo ieri e il domani
    Leggi i tuoi libri e, se non capisci, chiedi a chi ti è vicino. Studia la storia, la geografia, le scienze ed immagina un futuro migliore… “È facile se ci provi”;
  7. fai l’ORTO, dai suppORTO e porta confORTO
    Se ne hai la possibilità, cura un orto. Aiuta in casa. Pensa a come far arrivare un pensiero e un sorriso ai tuoi compagni di classe; studia come “farti sentire” da tutti ma, in particolare, dal tuo compagno o dalla tua compagna con disabilità;
  8. OZIA e negOZIA
    Non riempirti di cose da fare perché è proprio nei momenti di ozio che nascono le idee più belle. Cerca di non imporre le tue idee agli altri, piuttosto impara a contrattare provando a metterti d’accordo;
  9. SCRIVI, traSCRIVI e inSCRIVI
    Scrivi quello che vuoi, ricopia brani che ti piacciono ma ricordati che ciò che accade, o che si immagina, va raccontato senza scordare il contesto;
  10. salta i FÒSSI ma non saltare i FÓSSI
    Fai attività all’aperto e, se abiti in campagna, vai a saltare i fòssi. Impara ad immedesimarti in situazioni diverse dalla tua chiedendoti cosa faresti e cosa proveresti “se tu fóssi nei panni di un altro”.

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Mauro Presini è un maestro e vive Ferrara. Si ostina a fare della scuola una comunità di pensiero critico e a giocare ogni giorno con le parole.

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