Sgombero del quinto ponte al Laurentino 38: Palazzo usato come rifugio

Blitz della Polizia Locale dopo la richiesta di Ater

Lo avevano annunciato e in una settimana sono passati dalle parole ai fatti. Nella giornata di ieri Giovedì 1 Febbraio 2024 la polizia locale è intervenuta per sgomberare il quinto ponte del Laurentino 38, occupato da diverso tempo da alcune famiglie italiane e straniere.

Da sei mesi nel quartiere del Laurentino 38, oggi Laurentino Fonte Ostiense, il cantiere Ater per la riqualificazione del quinto ponte è fermo. Tra le motivazioni dello stallo, oltre alle richieste economiche esorbitanti da parte del IX municipio per l’occupazione di suolo pubblico, anche la presenza di tre nuclei di occupanti abusivi. I vertici Ater nelle scorse settimane hanno chiesto appoggio a Roma Capitale e ai vigili per far sì che i decreti di rilascio degli alloggi non restassero carta straccia.

Come fa sapere la polizia locale, quindi, gli agenti hanno recuperato le tre unità immobiliari, all’interno delle quali erano presenti alcune donne. Un alloggio, come riferito precedentemente da Ater e confermato dai vigili, risultava già non più abitato, ma non ancora tornato in possesso di Ater.

Il blitz ha agitato la comunità cittadina del Laurentino. Una cinquantina di persone ha manifestato, poche ore dopo lo sgombero, di fronte alla sede del IX municipio, chiedendo una soluzione abitativa per le donne sgomberate e ribadendo la contrarietà al progetto di riqualificazione


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