La Roma di Juric vince ma non convice: Pisilli risolve, Venezia sfortunato
All'Olimpico Pohjanpalo sblocca il match, poi i giallroossi ribaltano il risultato con Cristante e il primo gol in Serie A del classe 2004Juric questa volta gioca bene le sue carte, ribaltando una partita iniziata male con una Roma in difficoltà, sotto di un gol alla fine del primo tempo contro un Venezia determinato.
La rete di Pohjanpalo aveva chiuso una prima frazione di gioco in cui i giallorossi sembravano senza idee, incapaci di creare occasioni pericolose e messi a nudo nei loro limiti, sia sul piano tattico che fisico e mentale.
Nella seconda metà, però, la Roma trova una nuova energia, seppur con le solite fragilità. Cristante ristabilisce la parità grazie a un tiro deviato da Busio, mentre Pisilli, subentrato al 13′ del secondo tempo, si trasforma nel protagonista, segnando di testa il gol decisivo dopo aver già sfiorato la rete in altre due occasioni.
La partita non è stata spettacolare: la Roma ha faticato a imporre il proprio ritmo, soffrendo le ripartenze del Venezia, che forse avrebbe meritato almeno un punto.
L’attacco dei giallorossi, con Dovbyk troppo isolato, El Shaarawy e Soulé inconsistenti, è risultato sterile. La stanchezza, causata anche dall’impegno europeo di giovedì e dal caldo soffocante della capitale, ha pesato sulla prestazione opaca del primo tempo.
Il Venezia, vicino al raddoppio, è stato fermato solo grazie a un salvataggio provvidenziale di Mancini sulla linea di porta. Juric, invece di schierare Dybala, ha optato per inserire Baldanzi e Pisilli, che hanno infuso nuova linfa al gioco della squadra.
Pisilli, con la sua energia e determinazione, ha trascinato i compagni, trovando finalmente il gol della vittoria al terzo tentativo su un calcio d’angolo battuto da Paredes.
Con questa seconda vittoria consecutiva in campionato, la Roma sale in classifica, ma il gioco continua a essere altalenante e lontano dall’essere convincente.
Nonostante i tre punti preziosi, la squadra dovrà ancora lavorare molto per raggiungere l’obiettivo Champions, con Juric chiamato a migliorare fluidità e continuità nel gioco.
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