E’ già Pasqua: oggi, per 200 poveri, il pranzo è servito!
Per loro un giorno da re, grazie ai giovani del Centro di formazione giovanile "Madonna di Loreto – Casa della Pace" in via di Macchia SaponaraOggi, giovedì santo nonché 1° aprile, a mezzogiorno in punto "il sacro e il profano" si incontreranno nei locali del Centro di formazione giovanile “Madonna di Loreto – Casa della Pace” , attualmente sotto la guida di don Fabrizio Centofanti, ma fondato più di 30 anni fa da don Mario Torregrossa (scomparso il 30 dicembre 2008 e definito durante le esequie "un santo sacerdote" dallo stesso Cardinal vicario Agostino Vallini).
200 poveri vivranno un giorno da re, serviti dai giovani del Centro (in via di Macchia Saponara 106) che daranno loro la sicurezza di non essere soli ed abbandonati e riaccenderanno la speranza di una vita migliore.
Fin dal primo pranzo offerto in occasione del Natale 1982, Don Mario aveva raccomandato ai ragazzi di allora: “Siccome questa iniziativa deve essere una prima realizzazione di comprensione nostra dell’amore di Dio verso di noi e attraverso di noi verso i poveri, questo pranzo deve essere il miglior pranzo che voi avete organizzato in casa vostra. Niente piatti di plastica, niente posate di plastica, niente tovaglioli di carta. Essi sono invitati al banchetto del Re, perché il Signore è il Re, e al banchetto del Re ci sono cose di qualità: niente scarti, niente avanzi e soprattutto non un modo di esserci con sufficienza.”
Ecco quindi che nel menù si leggono elencate tante gustose portate, dall’aperitivo al dolce, servite con il sorriso ed anche con l’intrattenimento musicale in giro per i tavoli.
Dal 1999 si è passati dal pranzo di Natale al pranzo di Pasqua, anche per dare un segno concreto di speranza di una “resurrezione” possibile dalle sofferenze ed angosce delle povertà umane.
Il pranzo infatti non è solo un’iniziativa per dare da mangiare ai più bisognosi, ma è un’occasione per farlo secondo i criteri del Centro, cioè con fede, speranza e carità. Si trasforma, quindi, in una bella giornata di festa, che si conclude con la consegna della classica colomba e degli ovetti di cioccolata chiusi in una margherita colorata appositamente confezionata dai ragazzi del laboratorio artistico del Centro, con la partecipazione dei bambini di due classi elementari del quartiere Infernetto.
Piccole cose, ma che diventano importanti, specialmente perché l’evento non si esaurisce qui, ma prosegue nel corso dell’anno con l’appuntamento del lunedì (per la messa e la consegna dei pacchi con viveri e vestiario) in cui è possibile approfondire la conoscenza di questi amici più poveri.
Margherita De Donato
animatrice del Centro giovanile
info@centromadonnadiloreto.it